Ma cosa vuol dire avere la pressione alta?
L’ipertensione è una delle principali cause di malattie cardiovascolari, che a loro volta sono la prima causa di morte nel mondo occidentale. Ma cosa vuol dire avere la pressione alta? In maniera spicciola, la pressione massima è quella misurata nel momento in cui cuore si contrae (batte), mentre la minima è quella misurata tra un battito e l’altro, quando cioè il cuore è rilassato. Sembra essere il male del secolo in cui tutti prima o poi si imbattono.
È colpa dello stress verrebbe da dire ma in realtà al momento il collegamento tra ipertensione e stress, pur essendo uno dei temi più studiati nei tempi attuali, non c’è alcuna prova di questo collegamento. Lo stress da solo sembra non sia in grado di provocare una situazione di pressione alta che duri nel tempo. Molti sintomi correlati allo stress sono stati identificati come bagaglio aggiuntivo alle condizioni croniche.
E qui il quadro si completa: lo stress mentale e gli ormoni prodotti in condizioni di affaticamento emotivo (come il cortisolo, che non si sente parlare d’altro) possano danneggiare le arterie, e quindi causare disturbi cardiaci e non solo disturbi mentali.
Ansia, depressione e l’isolamento da famigliari e amici sembrano essere dei segnali invece collegati alla pressione sanguigna alterata. In questi casi lo stress è la causa alla base di queste pessime abitudini, che a loro volta incidono direttamente sull’aumento di pressione.
Certo rimedi naturali possono aiutare a tenere sotto controllo il problema della pressione alta, come indispensabili sono i farmaci ma volete sapere quali sono le cure efficaci? Una dieta equilibrata, attività fisica adeguata alla situazione individuale, ricerca di benessere (e qui i massaggi, lo Shiatsu in primis, fanno una sostanziale differenza duratura nel tempo) e udite udite, imparare a respirare bene. Sempre più applicazioni e scuole di pensiero si stanno concentrando sulla rieducazione respiratoria delle persone per avere giovamento sulle problematiche della pressione alta. E non stiamo parlando di respirazioni yogiche complicate come il pranayama, o tecniche di respirazione usate dai sommozzatori, ma modi di respirare a pieni polmoni, imparando a muovere il diaframma a determinati ritmi.
Vieni a trovarci e gratuitamente ti faremo fare una prova di respirazione così potrai riprodurla a casa e vedere se nel giro di poche settimane la tua pressione si regolerà.
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Roberto Frazzetta
Osteopatia viscerale Shiatsu – MTC Kiniesologia Applicata Cerveteri – Via del Sasso, 84
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