Presidio al Ministero della Salute: “Non innalzate l’elettrosmog!”

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Lunedì 26 giugno ore 15.30 sit-in a Roma contro l’ipotesi d’innalzamento dei limiti d’irradiazione elettromagnetica

Per scongiurare l’ipotesi d’innalzamento dei limiti soglia d’irradiazione elettromagnetica contenuta nella bozza del Decreto Telecomunicazioni, Alleanza Italiana Stop5G promuove un sit-in a Roma per Lunedì 26 Giugno 2023 dalle ore 15.30 davanti la sede del Ministero della Salute in Piazza Castellani (zona Lungotevere degli Alberteschi – Ponte Palatino). Scritto dal Governo Meloni, la bozza del decreto intende favorire la lobby industriale nell’installazione in tutta Italia di decine migliaia di nuove antenne 5G, provando a smantellare una della norme più cautelative al mondo in tema di inquinamento ambientale, adottata da 25 anni, mettendo quindi ancor più di oggi in pericolo la salute dei cittadini con l’incremento esponenziale, massiccio, cumulativo e ubiquitario del wireless (agenti possibili cancerogeni per l’umanità, IARC-OMS).

Nell’ambito della manifestazione di dissenso, Alleanza Italiana Stop5G depositerà al ministro della salute Prof. Orazio Schillachi le 65.000 firme di cittadini italiani contrari alla manovra e raccolte nella petizione ‘Stop5G, moratoria subito in difesa della salute pubblica’.

Sempre Alleanza Italiana Stop5G promuove poi un’assemblea per Venerdì 30 Giugno 2023 alle ore 18 a Roma in Via del Casale di San Nicola 150 (zona Olgiata-La Storta). L’assemblea è pubblica, popolare e aperta a tutti i cittadini, comitati, associazioni e gruppi: si discuterà delle nuove emergenze politico-sociali digitali: innalzamento dell’elettrosmog con la conseguente invasione di nuove antenne sui territori, Smart City 5G, Città dei 15 minuti e ZTL. Seguirà cena e proiezione del film 5G apocalisse di Sasha Stone e del documentario Il Golpe elettromagnetico. L’ingresso è libero, per info e prenotazioni alla cena scrivere una email all’indirizzo stop5gmeeting@gmail.com