Il movimento civico: “Cosa dobbiamo aspettarci ancora da un Governo che parla di ‘sostituzione etnica?’
“Nelle scorse ore abbiamo assistito all’ennesima vergognosa e imbarazzante dichiarazione del Presidente del Senato Ignazio La Russa. Una dichiarazione palesemente provocatoria e fuori luogo, fatta a ridosso di una giornata come quella della Festa della Liberazione dal regime nazi-fascista, da sempre snobbata e minimizzata da esponenti politici della sua area politica di appartenenza. Giustificarsi poco dopo, dicendo che intendeva che il vocabolo “anti-fascismo” manchi dal testo costituzionale è ancor più grave. Della serie che la toppa è peggiore del buco. Noi crediamo che l’anti-fascismo sia presente in ogni singola pagina della Costituzione Italiana, un testo che grazie alla lungimiranza dei nostri Padri Costituenti, oggi ci rende un popolo libero e democratico”.
A dichiararlo in una nota è il Direttivo di Governo Civico per Cerveteri, movimento civico di maggioranza che esprime all’interno dell’Amministrazione comunale 7 Consiglieri e 2 Assessori, tra cui il Vicesindaco.
“Non è certamente la prima volta che il Presidente del Senato Ignazio La Russa dall’inizio del suo incarico si esprime con parole indegne per il ruolo che ricopre – prosegue il movimento civico – già nelle scorse settimane all’interno di un’intervista su Rai Due, sulla Tv pubblica, si era lanciato in uno show che certamente non ci si aspetta dalla seconda carica dello Stato: ci domandiamo cosa dobbiamo aspettarci ancora, sia dallo stesso La Russa che da un Governo come quello di Giorgia Meloni che al suo interno ha un Ministro che ancora oggi, nel 2023 utilizza termini infelici come ‘Sostituzione Etnica’”.
“Concludiamo, a poche ore dal 25 Aprile, con un invito a tutti, dalle Istituzioni ai semplici cittadini – conclude Governo Civico – ovvero di farsi portavoce di quei valori di libertà e democrazia grazie ai quali è nata la nostra meravigliosa Costituzione. Una Costituzione che ci rende un paese anti-fascista. Con buona pace di La Russa…”.