“Ci sono momenti in cui le scelte politiche possono essere difficili.
Ma necessarie. Ed anche in vista del ballottaggio di Ladispoli il Msi non può girarsi dall’altra parte. Ne nascondersi dietro presunti accordi naturali che non hanno più senso. A livello locale i cittadini guardano alle persone ed a programmi, non a bandiere ideologiche prive di senso. Ed alla luce dei candidati e delle coalizioni che domenica 25 giugno si contenderanno la guida del comune di Ladispoli, come portavoce nazionale del Msi non posso che annunciare il nostro sostegno al candidato moderato Marco Pierini”.
Sono parole clamorose quelle di Candida Pittoritto, esponente nazionale del Movimento sociale italiano e profonda conoscitrice del territorio dove svolge attività politica da oltre 20 anni. Una scelta sofferta ma doverosa secondo la battagliera esponente della Destra.
“Premesso che non abbiamo nulla contro la persona di Alessandro Grando – afferma Pittoritto – è palese come la coalizione che lo sostiene sia frutto di un assemblaggio di molti personaggi che con la Destra vera poco hanno a che spartire. Come conferma il fatto che il Msi ha scelto di non far parte di questa variopinta alleanza. Non è quella la Destra di cui Ladispoli avrebbe bisogno. Una città di quasi 50 mila abitanti ha necessità di un governo locale vicino alla gente e non di una avventura amministrativa che ha messo insieme pezzi di tutti i colori politici. Il Msi, pur ribadendo la tante differenze che ci distinguono dalla coalizione di Marco Pierini, invita i cittadini di Ladispoli a non farsi ingannare da una presunta Destra che cela invece situazioni che non ci piacciono. Fermo restando che vigileremo attentamente sull’operato di Pierini qualora diventasse sindaco. Per il ballottaggio, il Msi chiede agli elettori di Ladispoli un voto per Marco Pierini. E subito dopo ci rimetteremo al lavoro per creare una vera Destra a Ladispoli e non un circo Barnum di cui la gente non ha bisogno”.
Candida Pittoritto
Portavoce Nazionale M.S.I D.N
