Il candidato alle Regionali Eugenio Bondì: “la mia Regione Lazio con i Verdi e Sinistra: denuclearizzazione, più rinnovabili, meno consumo di suolo”

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Da sempre in prima linea in difesa dei più deboli e dell’ambiente

Piano di denuclearizzazione e decarbonizzazione del territorio, investimenti nell’Economia Circolare e nelle 4 R, riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero, Stop a nuovi inceneritori. Questi alcuni punti del programma dei Verdi e Sinistra Europa Verde. Tra i candidati in lizza per questa lista Eugenio Bondì, da sempre in prima linea in difesa dei più deboli e dell’ambiente. 

55 anni, istruttore subacqueo anche per diversamente abili e non-vedenti, ex Autista, Soccorritore e Operatore Salvataggio in Acqua (volontario) della Croce Rossa Italiana, collabora con alcune associazioni ambientaliste internazionali, dove l’amore per il mare si trasforma in una battaglia per la sua difesa e conservazione. Ha conseguito l’attestato della Regione Lazio di Assistente domiciliare e dei Servizi Tutelari – Specializzazione Handicap. Matura una lunga esperienza come Operatore presso il Centro di Educazione Motoria della Croce Rossa Italiana e successivamente presso cooperative sociali assistendo a domicilio, in case-famiglia e in soggiorni estivi diversamente abili, “minori a rischio” e pazienti psichiatrici.

Eugenio Bondì il vostro programma è molto articolato. Molto spazio alla riconversione energetica. Cosa prevedete in particolare?

“Vogliamo una legge sul clima per favorire le politiche di adattamento e contrasto ai cambiamenti climatici e di prevenzione del rischio idrogeologico. Serve poi un deciso sostegno all’impiego delle energie rinnovabili, all’efficienza energetica e alle comunità energetiche. Pensiamo ad esempio alla promozione e al finanziamento della realizzazione di almeno una comunità energetica in ciascuno dei comuni del Lazio, all’introduzione di semplificazioni autorizzative in materia di realizzazione degli impianti di produzione di energia rinnovabile a supporto delle comunità energetiche regionali anche mediante il modello del “silenzio assenso” compatibilmente con la normativa nazionale di riferimento. 

Decisiva sarebbe inoltre l’adozione di una legge regionale sullo stop al consumo di suolo e la implementazione di politiche abitative orientate al recupero e alla rigenerazione e l’Adozione di un Testo unico sull’urbanistica che integri i principi di consumo di suolo 0, riabilitando all’abitare o alla vita associata i molti spazi abbandonati presenti sul territorio regionale e pretendendo gli adeguamenti dei Comuni al Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR), fino alla nuova approvazione come da legge dei Piani Urbanistici Generali Comunali (PUCG), nel rispetto dei vincoli e delle aree di pregio. Sui trasporti siamo per l’Adozione di un Piano Straordinario sulla Mobilità Sostenibile che investa su trasporto pubblico e sistemi di multi-sharing, mobilità elettrica, potenziamento della mobilità ciclistica e dei percorsi ciclopedonali, abbattimento delle barriere architettoniche, siano esse fisiche e/o sensoriali, e salvaguardia dei pedoni. Trasporto pubblico gratuito under 30. Sul fronte della salute il nostro programma prevede l’adozione di un Piano Straordinario per la Difesa della Salute con lo stanziamento di 500 milioni in tre anni, di cui 250 milioni per la implementazione della rete territoriale e 250 milioni per l’abbattimento delle liste d’attesa”.

Eugenio Bondì concorre nel Collegio di Roma e Provincia in tandem con la candidata consigliera Martina Denni.