CERVETERI, PARTE L’ERA LUPI: «COSTRUIREMO UN NUOVO FUTURO»

0
291

SUL CAMPO I VERDEAZZURRI PIÙ FORTI DI TUTTO: VINCONO
1-0 SENZA ALLENATORE. SEGNA DENIS COBZARU.

L’era Lupi è iniziata. La notizia tanto attesa è diventata ufficiale lunedì pomeriggio quando dopo tanti incontri e una estenuante trattativa, Fabio Iurato ha ceduto la società ad Andrea Lupi, patron del Borgo San Martino.

Iurato aveva acquisito il Città di Cerveteri al termine della stagione 2019- 2020 con la squadra che aveva conquistato il torneo di Promozione. Molto emozionato il neo presidente. «Sono molto contento, pur sapendo di avere tante responsabilità morali penso di aver fatto la scelta giusta. Dobbiamo lavorare, costruire un nuovo futuro. Partiamo dai tifosi, voglio essere il presidente della gente» sono le sue prime parole da numero uno dello storico club verdeazzurro.

Tanti i nodi irrisolti. Il primo compito della nuova proprietà sarà quello di riaprire le tribune dello stadio “Galli” con alcuni interventi per renderlo accessibile finalmente al pubblico. Da tempo la squadra gioca le sue partite casalinghe senza l’apporto dei propri tifosi. lo stesso discorso vale per le formazioni giovanili con i genitori che non possono vedere i figli sul rettangolo verde. Poi c’è da pensare anche a ricostruire la rosa, ridimensionata da elementi importanti che hanno preferito lasciare dopo le burrasche societarie. Il presidente sembra subito aperto al dialogo e al confronto. «Adesso dobbiamo vedere cosa fare per la squadra, vogliamo salvarla e spero che ci riusciamo – aggiunge – punteremo sui giovani, con tanti lottatori che combatteranno per la causa. Prima dobbiamo capire gli interventi da dover fare anche in termini strutturali per lo stadio, che va riaperto in poche settimane. Ci sarà da investire, lo faremo con cautela».Poi l’appello: «Vi chiedo di starci vicino».

Sulla vicenda ha voluto chiarire la sua posizione anche il sindaco, Elena Gubetti. Era stata ventilata l’ipotesi di una sorta di “benedizione” del primo cittadino etrusco ad una cordata piuttosto che ad un’altra. «Il mio unico interesse è che venga rispettata la convenzione in essere con il comune di Cerveteri, qualunque sia il presidente della squadra. Sono il sindaco di questa città e in quanto sindaco sono pronta ad ascoltare ogni proposta, purché questa vada nel solo ed unico interesse dei cittadini indipendentemente da chi la proponga».

Chiarito l’aspetto societario del Cerveteri c’è poi il campo, che non aspetta. E domenica i verdeazzurri hanno gioito con una vittoria inattesa ma bellissima in campionato. Al Galli, senza allenatore, senza tanti compagni, il Cerveteri ha battuto 1-0 Aurelia Antica Aurelia, formazione che sta lottando per una classifica di vertice nel girone A di Eccellenza. In gol ci è andato il giovane promettente Denis Cobzaru che era anche entrato dalla panchina. L’attaccante di origini romene ha giocato nel suo ruolo e ha portato i tre punti pesantissimi. «Abbiamo giocato con spensieratezza e voglia di fare bene – commenta Denis – sicuramente ci eravamo avvicinati a questa partita in maniera non semplice, questo è inutile da nascondere. Però alla fine siamo riusciti a compattarci e disputare una gara di sacrificio e voglia. Tre punti che oltre tutto ci hanno fatto anche fare un bel salto in classifica e non essere più in fondo. Ora ci aspettano due scontri diretti da non sbagliare contro al Faul Monti Cimini e l’Indomita Pomezia». Cobzaru resterà a Cerveteri. «Per me è una bella soddisfazione aver fatto gol. La mia volontà è quella di continuare a giocare qui».

ORGANIGRAMMA “CITTÁ DI CERVETERI”
PRESIDENTE  – Andrea Lupi
DIRETTORE GENERALE – Massimiliano Discepolo
DIRETTORE TECNICO – Carlo Leonori
DIRETTORE SPORTIVO PRIMA SQUADRA – Chicco Boccaccio
RESPONSABILE AGONISTICA – Danilo Rinaldi
RESPONSABILE SCUOLA CALCIO – Luca Ricci