Lanciamo un appello alla mobilitazione a tutti i cittadini che hanno a cuore la difesa del lago di Bracciano.
Non si può più stare a guardare. Non si può più vedere il lago di Bracciano scendere di livello un giorno dopo l’altro. Molte specie sono già state messe a rischio ed altre lo saranno a breve. Il gigante Acea può oggi contare, per sua stessa ammissione, solo su questa fonte di approvvigionamento per dare acqua a vaste zone di Roma ed ad altre decine di Comuni del Lazio.
E’ senz’altro positivo che sulla problematica le istituzioni comincino a collaborare tra loro e con i comitati e le associazioni che in questi mesi hanno avviato azioni di protesta e di sensibilizzazione. Si sta delineando un fronte comune contro Acea, colpevole di non aver fatto programmazione in tutti questi anni.
E’ importante che anche i cittadini non organizzati partecipino a questo movimento mirato a bloccare le captazioni, ormai davvero insostenibili. Per queste ragioni il Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale dei laghi di Bracciano e Martignano invita tutti i cittadini a prendere parte all’incontro convocato dai Comuni di Trevignano, Anguillara e Bracciano, oltre che dal Parco di Bracciano-Martignano e dal Consorzio Lago di Bracciano in programma per mercoledì 31 maggio 2017 alle 17.30 presso la sede del Consorzio Lago Bracciano sul lungolago Argenti a Bracciano.
Sarà un momento di condivisione e per valutare azioni da intraprendere. I passi ulteriori, come già preannunciato dalla manifestazione da noi indetta, il 1° aprile a Trevignano sono l’azione legale e la proposta di legge di iniziativa popolare per l’individuazione di un ambito di bacino del lago di Bracciano, obiettivi per i quali il Comitato sta lavorando in maniera serrata in queste settimane.