Tutti siamo a conoscenza che anche i trivaccinati si contagiano e possono a loro volta contagiare.
Con la frammentazione in diverse successive varianti del primogenio Covid19 siamo entrati in una fase diversa, quella endemica in cui il virus corre più veloce anche d’estate.
E’ più diffusivo ma di gran lunga meno aggressivo. Moltissimi casi sono asintomatici o pancisintomatici, non necessitano di nessuna terapia. Nei pochi veramente con sintomi (febbre alta che perdura anche il terzo giorno, forte mal di gola, cefalea …) il mio approccio clinico è sempre lo stesso e non ho avuto alcun ricovero ospedaliero. E, come ben sapete, non si basa su “tachipirina e … vigile attesa”.
Riguardo all’incremento del numero dei decessi per Covid, che talora sfiorano quasi cento al giorno, lasciatemi dubitare se sia deceduti tutti per causa del Covid oppure per ben altre gravi patologie con Covid. Domandiamoci quanti siano i casi di decessi giornalieri dovuti a neoplasie e malattie cardiovascolari in fase avanzata specie nei soggetti molto anziani.
Tutti siamo a conoscenza che anche i trivaccinati si contagiano e possono a loro volta contagiare. E’ per questo motivo che i positivi aumentano. Chi scrive, come ben sapete, non è un no-vax, bensì un sanitario che, lottando in prima linea, non solo si è rivaccinato ma ha contratto, superandolo, sia la terribile variante Delta che la successiva, meno pericolosa, Omicron3. Mi pongo alcuni dubbi. Vaccinare ora soggetti non ha rischio non ha alcun senso. Le vaccinazioni multiple in tempi ravvicinati sono controproducenti, se non dannose.
Il sistema immunitario. Come reagisce?
Vaccinare i bambini piccoli è per me inconcepibile. Vacciniamo gli ultraottantenni ed i più fragili. Poi aspettiamo l’autunno. Che cosa ci aspetterà? Spero, ma non ne posso essere sicuro, che, come ogni altra pandemia del passato, anche il Covid sia giunto a fine corsa. Quello che invece è certo è che vedremo di nuovo le “virostar TV”in crisi di astinenza dal video. Ci diranno ancora una volta il tutto e poi il contrario di tutto? Di veramente competenti, onesti intellettualmente, ce ne sono ma sono pochi. Di veri “scienziati” (tipo Enrico Fermi e Alessandro Volta”) non ne ho visto nessuno.
Aldo Ercoli