Primo aprile, c’è il rischio di aumenti di prezzo per i dispositivi.
Le farmacie non sono più tenute a offrire i test a 15 euro per gli adulti e 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni. Con il termine dello stato d’emergenza decadono le norme per i prezzi calmierati dei tamponi. Da oggi dunque, chi necessita di effettuare un test antigenico rapido potrà avere una spiacevole sorpresa alla cassa. Lo conferma l’associazione farmacisti con una circolare alle associazioni regionali e provinciali, con la fine dello stato di emergenza decadono inoltre anche le norme per i prezzi calmierati per mascherine chirurgiche, Ffp2.