LA SCOPERTA DELL’ACQUA CALDA

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Un po’ dappertutto leggiamo che bere fa bene e uno dei propositi che spesso ci facciamo pensando al nostro benessere è quello di “bere di più”.

stomaco
Laura Vanni
Operatore tuina, istruttore
di taijiquan e qi gong

La soluzione spesso è mettere vicino al nostro posto di lavoro una bottiglia d’acqua e sorseggiarla durante la giornata finché non finisce.Non so se ci avete fatto caso, ma non per tutti, però, questa è una cosa facile. Alcune persone, per esempio, mi dicono di “non avere voglia di bere”, di non avere mai sete, di poter stare benissimo anche senza bere per molte ore. Altre addirittura, riferiscono di “avere sete ma senza voglia di bere”. Altre dicono di avere costantemente sete e non riuscire a dissetarsi neanche bevendo. Hanno bisogno di un bicchiere d’acqua sul comodino da consumare ogni notte, momento in cui questa sensazione di sete addirittura aumenta.

 

Da cosa dipende questa differenza?
Secondo la medicina cinese dipende dai diversi quadri energetici di ognuno di noi. Solo per fare alcuni esempi:
• in presenza di deficit dello Yang è frequente avere “repulsione” per l’acqua fredda o a temperatura ambiente (gradita, semmai una tisana calda).
• in presenza di umidità interna con aggiunta di calore si può avvertire sete ma allo stesso tempo non avere “voglia” di bere.
• in presenza di deficit dello Yin la sete può, invece, diventare anche molto intensa e difficilmente bevendo la persona arriva a dissetarsi completamente. Al di là di queste differenziazioni che, già da sole, sono di grande interesse per chi si occupa di medicina cinese, riflettiamo in questo articolo sull’acqua calda e sulla sua azione.

Quando bere acqua fredda è veramente da evitare

Sappiamo che in natura il calore favorisce il dinamismo, la trasformazione. Nel nostro organismo, il calore sostiene la digestione, la capacità di trasformare i cibi, di estrarne l’essenza e di trasportare il nutrimento in tutto l’organismo. Il freddo, al contrario, favorisce la stasi, blocca e rende i movimenti di energia più difficoltosi e lenti.
Se bere acqua fredda può essere dannoso un po’ per tutti, lo è soprattutto per alcune persone o meglio in alcune condizioni energetiche. In particolare, bere acqua fredda, ma anche semplicemente a temperatura ambiente, può essere lesivo della nostra energia in presenza di un deficit di Yang.
L’acqua fredda va, infatti, in questo caso, ad interferire con questo quadro di deficit già di per se importante, aggravandolo. Anche in caso di umidità interna bere acqua fredda può peggiorare in modo significativo il quadro indirettamente, danneggiando ulteriormente l’energia di Milza.

Il danno si accentua potenzialmente in alcune condizioni come per esempio in condizioni di freddo esterno (in inverno o la sera, ovvero in momenti yin della giornata). Può essere, invece, più tollerabile in alcune condizioni generali come in piena estate, durante le fasi più calde della giornata.

Quando bere acqua calda

Il momento migliore per bere acqua calda è sicuramente al mattino, come prima azione della giornata, in modo da favorire, attraverso il calore, l’attivazione di tutto l’organismo, nonché della motilità intestinale.E’ utile anche bere acqua calda prima dei pasti (meglio se 15-20 minuti prima), in modo da attivare lo stomaco e prepararlo ad accogliere il cibo.E’ sconsigliato, invece, bere ai pasti. Questo “diluirebbe” i succhi gastrici ed interferirebbe con la digestione. Stessa interferenza con la digestione può avere la tisana subito dopo il pasto alla quale alcune persone sono abituate con il pensiero di favorire la digestione stessa.

Quindi?
Dobbiamo concludere che mai più potremo bere un sorso d’acqua fresca o a temperatura ambiente? In realtà, come sempre, la virtù sta nel mezzo. Bere acqua calda, anche se non deve necessariamente diventare una mania, può essere un valido alleato in alcune condizioni in particolare. Queste condizioni corrispondono alle fasi della vita in cui ci sentiamo particolarmente stanchi, freddolosi (anche per il freddo esterno, in inverno), siamo convalescenti da malattie, abbiamo difficoltà a digerire, gonfioreaddominale o intestinale, tendenza ad ingrassare… tutti questi aspetti da soli non sono sufficienti a fare una valutazione energetica ma possono darci indizio che la nostra energia Yang è insufficiente ed ha bisogno di essere sostenuta.

Anche l’acqua calda, rimedio semplice, naturale ed economico, può aiutarci in questo.