“Sul tema della prevenzione, in una interrogazione urgente al presidente della Regione Lazio Zingaretti, avevo chiesto già a settembre se esistesse un piano emergenziale valido per tutto il territorio regionale, quali risorse fossero a disposizione per la prevenzione idrogeologica e antisismica per l’edilizia scolastica, e perché nel sito del Dipartimento di Protezione civile del Lazio non ci fossero i nomi di alcuni comuni tra quelli dotati di piano di emergenza in caso di terremoto” E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e membro della commissione Enti locali e Sicurezza.
“Il 34% dei Comuni del Lazio sarebbero senza un piano per l’emergenza territorio, malgrado la legge 100 del luglio 2012 richiedesse l’approvazione di un piano emergenziale per tali fenomeni entro 90 giorni dalla sua promulgazione. Ci stupiamo che, tra gli altri Comuni attualmente sprovvisti di tale piano ci siano anche alcuni ricadenti nell’area rossa ovvero quella che comprende Amatrice. Dal pontino, al mare fino ai Castelli romani e l’entroterra la situazione desta preoccupazione ma dal presidente della Regione Lazio Zingaretti abbiamo avuto solo silenzi nonostante l’elenco dei Comuni dotati di piani di emergenza comunale vengono trasmessi costantemente dalla Protezione Civile nazionale al Dipartimento dalla Regione Lazio competente” conclude Santori.