Porto turistico di Santa Marinella. Dopo il mancato rinnovo della concessione alla società Porto Romano arrivano le polemiche. La risposta del sindaco Tidei.
Riceviamo e pubblichiamo – “La società Porto Romano è totalmente inadempiente, non dà seguito a quanto disposto da una sentenza e ora arriva persino a fare la morale all’amministrazione comunale che com’è ormai nelle sue competenze ha disposto la giusta decadenza della concessione relativa al porto turistico di Santa Marinella.
Trovo assurdo che a distanza di 22 anni, la società concessionaria ancora non abbia, volutamente provveduto ad eseguire le opere di ampliamento del porticciolo che erano, per altro state già previste quando gli fu data in concessione la vecchia darsena.
Non sono stato certo io o l’ente che oggi rappresento a imporgli di firmare la convenzione urbanistica, ma lo prevede una sentenza del Consiglio di Stato. Sentenza emessa da oltre un anno che la società Porto Romano, seguita, volutamente come è ormai palese a disattendere dimostrando di non avere alcuna intenzione di provvedere ai lavori di ampliamento. In tutti questi anni durante i quali l’impresa rimandando l’accatastamento di alcuni manufatti, ha anche evitato di versare centinaia di migliaia di imposte comunali, il suo presidente, l’avvocato D’Amelio, solo oggi si permette di dire che il comune, che ormai, ripeto è competente anche per le concessioni portuali, non poteva nemmeno stabilire le tariffe per gli ormeggi e dichiarare abusiva un’area destinata a parcheggio pubblico utilizzata invece per il parcheggio delle barche, per le quali la società percepisce un canone.
Il presidente arriva persino a ipotizzare che il comune senza la società Porto Romano non sarebbe assolutamente in grado di gestire adeguatamente lo scalo turistico. L’avvocato D’Amelio stia sereno e non si preoccupi di questioni che ormai non lo riguardano e riconsegni il porto al Comune che dispone di tutte le competenze per gestirlo in house e lo farà nel rispetto e negli interessi dei cittadini residenti, dei turisti, dei diportisti e dei pescatori professionisti contrariamente a quanto ha fatto fino ad oggi l’impresa”.
Il Sindaco
Avv. Pietro Tidei