43° anniversario dell’uccisione del giornalista
Non si dimentica Giuseppe Impastato, meglio noto come Peppino. Nato a Cinisi (Sicilia) il 5 gennaio 1948, sempre a Cinisi morì il 9 maggio del 1978. Venne ucciso per la sue denunce contro le attività di Cosa Nostra. Attraverso Radio Aut, un’emittente da lui fondata, raccontava la mafia. La tenacia della madre di Peppino e del fratello, fece emergere la matrice mafiosa dell’omicidio, riconosciuta nel maggio del 1984. Il 5 marzo 2001 la corte d’assise di Palermo condannò Vito Palazzolo a 30 anni di carcere per l’omicidio di Giuseppe Impastato e solo l’11 aprile 2002 Gaetano Badalamenti venne condannato all’ergastolo per essere stato il mandante dell’omicidio.