Decreto covid, stato d’emergenza prorogato al 31 luglio 2021

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certificato verde

Dal 26 aprile in Italia cambiano le misure antivirus con il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 21 aprile. Dal nuovo pass verde per gli spostamenti in regioni arancioni e rosse alla riapertura di cinema, teatri, piscine e palestre.
Anzitutto il decreto prevede la proroga fino al 31 luglio dello stato d’emergenza connesso all’emergenza sanitaria in atto, già deliberato il 31 gennaio 2020. La proroga è stata decisa su proposta della Protezione civile e su indicazione del Cts che ritiene esistano le condizioni per il mantenimento delle misure contenitive e precauzionali adottate con la normativa emergenziale. Dunque Coprifuoco resta e dalle 22.

Certificati verdi
Il green pass, che consente gli spostamenti anche in regioni rosse e arancioni, viene rilsciato a chi ha completato il ciclo vaccinale (in questo caso dura sei mesi dalla data del termine del ciclo vaccinale); a chi si è ammalato di Covid ed è guarito (il certificato dura sei mesi dal certificato di avvenuta gurigione); a chi ha effettuato un test molecolare o rapido con risultato negativo (in questo caso il certificato dura 48 ore dalla data del test). Le certificazioni verdi rilasciate da tutti gli Stati membri dell’Unione europea sono ricosciute valide in Italia. Quelle di uno Stato terzo solo se la vaccinazione è riconosciuta come equivalente a quella valida sul territorio nazionale.
Cinema e teatri
Quali saranno le regole per andare al cinema e a teatro? Riaprono al pubblico in zona gialla gli spettacoli in teatri, sale da concerto, cinema, live-club e altri locali o spazi, anche all’aperto. Gli spettacoli si svolgeranno però solo con «posti a sedere preassegnati», con distanza di almeno un metro. La capienza non potrà essere superiore al 50% di quella massima. Previsti comunque dei limiti massimi: 1.000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso. Alcuni eventi potranno essere riservati solo a chi abbia il certificato verde.

Sport di squadra, piscine, palestre
Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre.

Centri commerciali
Dal 15 maggio riaprono centri e parchi commerciali nel fine settimana, ma solo in zona gialla. Il nuovo decreto ha stabilito inoltre che le manifestazioni fieristiche riprenderanno il 15 giugno. La riapertura di parchi tematici e di divertimento è prevista il 1° luglio, ma solo in zona gialla, per la stessa data, in zona gialla, via libera anche a convegni e congressi, nel rispetto delle regole fissate da protocolli e linee guida.