Magnani: “I problemi vanno risolti ed è nostro compito risolveli. Alle prossime amministrative correremo da soli con un nostro candidato Sindaco”
di Toni Moretti
E’ indubbio che se a livello nazionale uno dei più grandi imbarazzi della politica che si vive in questo particolare momento è quello del movimento cinque stelle, del quale si avverte una identità scolorita, un po’ in affanno, incapace di rimarcare con coerenza quelli che sono stati i suoi valori fondanti, a livello locale, in questo caso a Cerveteri, c’è da dire che il gruppo di attivisti non demorde, e intende perseguire la strada iniziale nonostante i cambiamenti che si intravvedono all’orizzonte.
Questo è quanto emerso da una chiacchierata, più che un intervista, fatta con Alessandro Magnani, consigliere comunale del movimento succeduto in consiglio in seguito alle dimissioni di Saverio Garbarino, avvenute non già per motivi politici ma legati alla sfera personale, il quale è rimasto fervente sostenitore dei principi del movimento cinque stelle. Una chiacchierata a trecentosessanta gradi, quella con Magnani, dalla quale emerge chiaramente il suo netto dissenso nei confronti di un’amministrazione che governa la città formata da una Giunta “senza Idee”, come egli stesso afferma, incapace di individuare e portare a soluzione i problemi, che sono tanti, che affliggono la città.
Magnani, ha dimostrato già dall’inizio della sua esperienza di Consigliere, di prediligere le questioni legate ai servizi sociali, ottenendo disinteresse e mancate risposte alla sua frenetica attività che ha prodotto numerose mozioni e interrogazioni. Magnani, ha preso a cuore il grido disperato di Katia Blasi e di Rita Narducci, rispettivamente Presidente e vice presidente del comitato dei genitori dell’Istituto Giovanni Cena, che denunciavano a gran voce situazioni di degrado generalizzato dell’Istituto. Stabilito che in quella scuola non si faceva la raccolta differenziata per la mancanza nelle aule degli specifici cestelli che comunque erano stati più volte richiesti all’uffici scuola e all’assessore competente senza mai ricevere una risposta, pensò bene di rivolgersi ad un imprenditore locale, il titolare del ristorante “Guiduccio”il quale ha donato ben 126 secchi per la raccolta differenziata di plastica e carta da ubicare all’interno di tutto l’istituto, che sono stati consegnati il 12 marzo.
“Il compito di un consigliere comunale è risolvere i problemi – ha detto Magnani – Io mi sono adoperato per risovere un problema”.
Alla domanda su che cosa farà il movimento alle prossime amministrative, la risposta è senza esitazioni: “Sentiremo tutti gli attivisti ma sono sicuro che correremo da soli con un nostro candidato Sindaco”.