NUOVO DPCM ANTI-COVID, COME ACCUDIRE GLI ANIMALI

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IL VADEMECUM DELL’OIPA PER POSSESSORI DI ANIMALI E VOLONTARI.

 Come accudire gli animali nella vigenza del Dpcm del 3 novembre con le nuove misure anti-covid? L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha redatto un prontuario per i possessori di animali e per i volontari impegnati sul campo nell’accudimento di randagi e colonie feline.

Ecco qualche indicazione utile fino al 3 dicembre 2020.

Il nuovo Dpcm ha differenziato le Regioni d’Italia in tre fasce: gialla, arancione e rossa, a seconda del rischio di contagio, disponendo restrizioni differenti.

– Autocertificazione (scarica il PDF). È necessaria per uscire di casa dalle ore 22 alle 5 del mattino per ragioni di lavoro, necessità o salute e da utilizzare sempre nelle Regioni ad alto rischio (art 2 e 3 DPCM 3.11.2020)

Come nella precedente fase, è possibile continuare ad accudire gli animali come volontari. È raccomandabile portare sempre con sé  la documentazione che possa provare la propria attività (es. nomina tutor di colonia felina), essere muniti di mascherina, rispettare il distanziamento sociale. Gli assembramenti sono sempre vietati.

Cani
È consentita la passeggiata con il cane come nei precedenti mesi sottoposti a limitazioni per l’emergenza sanitaria. Eventuali necessità particolari dopo le ore 22. Se prima di questa fascia oraria si è al lavoro, è possibile portare fuori il cane muniti di autocertificazione e indicando i motivi (es. attività lavorativa) per i quali non si è usciti prima. Se il cane ha una necessità impellente di uscire, si può provvedere ai suoi bisogni fisiologici a prescindere da orario e località, rimanendo nei pressi dell’abitazione e dichiarando la motivazione in caso di controllo. È fatto salvo il diritto di far visitare il nostro cane dal veterinario.

È possibile continuare a svolgere attività di volontariato presso i rifugi. L’attività di assistenza agli animali è necessaria per garantirne il benessere, come confermato dalle circolari del Ministero della Salute emanate l’8 aprile e il 15 maggio 2020. È consentito l’accudimento del cane di quartiere\libero. È bene riportare nella dichiarazione quanto necessario per dimostrare la propria attività (es. nomina tutor oppure ordinanza di rimessione cane sul territorio).

 Gatti

Resta la possibilità di spostarsi per accudire colonie feline come previsto nelle circolari del Ministero Salute emanate l’8 aprile e il 15 maggio 2020. Nel caso di cura di colonie feline in proprietà privata (aziende, ecc. ) farsi rilasciare una dichiarazione dalla proprietà che attesti che siete incaricati di seguire la colonia felina. Se la colonia ancora non è riconosciuta,  munirsi di documentazione che provi l’esistenza della colonia e\o la domanda di riconoscimento, da allegare alla propria dichiarazione. È fatto salvo il diritto a far visitare il gatto dal veterinario.