Roma – Dopo l’inchiesta della procura di Firenze sui falsi esami, un’altra tegola si abbatte sulla Link University, nel corso di una lunga perquisizione negli uffici dell’università privata, gli agenti delle Fiamme Gialle hanno requisito computer, agende, registri contabili, fatture e movimenti bancari. Frode fiscale è il presunto reato alla base dell’indagine per la quale risultano coinvolte 14 persone. Avrebbero maturato inesistenti crediti d’imposta utilizzati in compensazione, utilizzati anche per ottenere indietro del denaro dall’Agenzia delle Entrate relativo ad operazioni mai avvenute. Si tratta di circa 15milioni di euro, secondo le prime indagini della Finanza che hanno acceso un faro sui progetti di sviluppo e ricerca della Link, che sarebbero stati fittizzi o quantomeno gonfiati. Tgr Lazio