Nel rispetto delle disposizioni governative e regionali, il Polo culturale del Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito riapre alla città.
Sulla base delle recenti disposizioni emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri con apposito Decreto e relative linee guida del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, e dalla Regione Lazio con specifica ordinanza, il Polo culturale del Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va.) torna ad essere patrimonio della città di Civitavecchia e dei comuni limitrofi.
Tre i siti di rilievo storico-culturale presenti al Ce.Si.Va.: la biblioteca, custode di oltre 130.000 volumi d’inestimabile valore di quattro incunaboli del 1400, cinquantatré volumi del 1500 ed i 95 del 1600; il Museo storico e Sacrario, depositario di oltre 140 anni di storia, e le cisterne romane risalenti all’epoca dell’imperatore Traiano.
In virtù di specifiche convenzioni sottoscritte con il Comune di Civitavecchia con i Dipartimenti di Scienze Umanistiche della Comunicazione e del Turismo dell’Università della Tuscia e di Perugia, e con alcuni istituti d’istruzione superiori di Civitavecchia, il Polo culturale del Ce.Si.Va., da tempo, è stato meta di visite di scolaresche e associazioni culturali, di studenti universitari per l’acquisizione di specifici crediti formativi indispensabili per il completamento dei loro piani di studi, e di importanti progetti “Alternanza Scuola-Lavoro”.
Con l’introduzione delle nuove disposizioni, e nel pieno rispetto delle disposizioni governative e regionali, nei giorni scorsi le porte del Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito si sono riaperte secondo orari e modalità che potranno essere concordate al numero di telefono 0766-5971274 o 0766-5971269, oppure tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica: asambiblioteca@cesiva.esercito.difesa.it
Il Ce.Si.Va. da anni è un importante polo storico-culturale per il comprensorio di Civitavecchia, atenei e istituti d’istruzione superiori.
FONTE: CESIVA