L’influenza si vince tornando a ritmi naturali!

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Un vademecum in due puntate per prevenire e gestire i sintomi influenzali come natura comanda

Monique Bert – Naturopata

Puntuale come un orologio svizzero anche quest’anno è arrivata l’influenza: niente paura! Esistono molti rimedi naturali per poterla prevenire e contrastare efficacemente, ne abbiamo parlato dettagliatamente anche gli anni scorsi. È tempo di fare un ripasso con l’aiuto della naturopata Monica Bertoletti, Naturalmente sani, alias Monique Bert, ideatrice del gruppo Fb Medicina Evolutiva, Naturopatia e Detox e coautrice Tiroide Approccio Evolutivo, gruppo fb creato dal dr Andrea Luchi.

Occorre fare alcune premesse. La prima: “la febbre è un potente agente di guarigione e una delle ragioni per cui abbiamo tante problematiche di salute, cancro incluso, è che non permettiamo mai alla febbre di fare un sano repulisti, è una vera e propria ipertermia per giunta gratuita. – spiega la naturopata.  La seconda: “Ci sono situazioni che richiedono una grande cautela, quindi  nel caso di soggetti a rischio come bambini piccoli, anziani o chi è affetto da problematiche importanti (ad esempio il diabete) è necessario rivolgersi al proprio medico curante e valutare cosa è meglio fare”.

ALIMENTAZIONE

“L’ho detto, l’ho ripetuto e non finirò mai di sottolinearlo abbastanza: la prevenzione inizia a tavola. Se mangiate male, se vi ingozzate di dolci, pane, pasta e cibi spazzatura, se siete in sovrappeso e conducete una vita sedentaria, sarà molto più facile ammalarvi. Per avere un sistema immunitario forte, in grado di far fronte ai malanni di stagione, occorre seguire uno stile di vita sano e  un’alimentazione corretta. Il che implica, in primis, la riduzione e in molti casi  l’eliminazione per un certo periodo, di ZUCCHERI, FARINE E LATTICINI, ed iniziare il pasto con abbondante verdura cruda, vegetali freschi, un pochino di frutta, se gradita. I panallergeni in essi contenuti stimolano l’immunità in modo eccellente! Servono cibi leggeri, nutrienti e ricostituenti.

IL SONNO

Dormire di più del solito serve a combattere l’influenza: ce lo conferma la scoperta di una proteina prodotta nel cervello, l’Acpb,  i topi che la producevano hanno mostrato le tipiche risposte biologiche all’infezione, tra cui l’aumento delle ore di sonno, così hanno migliorato la risposta immunitaria attraverso l’attivazione di un processo antinfiammatorio mentre dormivano.

Le cavie private geneticamente di questa  sostanza invece hanno sviluppato sintomi più gravi ed una mortalità più elevata.

Ricordiamoci che dormire aiuta il corpo a liberarsi dalle tossine del giorno, attraverso molti meccanismi differenti e l’inverno, nelle antiche medicine, era considerato una lunga notte in cui riposarsi e rigenerarsi, avvicinandosi alla nostra parte più profonda e vera, per questo a volte ci ammaliamo di più, secondo Rudolf Steiner e la medicina antroposofica: per tornare a ciò che conta davvero.

TISANA ANTIBATTERICA

Un rimedio eccellente sia per prevenire che per supportare l’organismo in fase acuta, è la ormai famosa tisana antibatterica per le vie aeree superiori e i disturbi urinari. La ricetta originale appartiene ad una mia docente, Luciana Rao Torres, farmacista, che ha sicuramente attinto alle cinque medicine che conosceva, inclusa l’antica medicina cinese, a cui io ho aggiunto, come variante, due ingredienti: alloro e zenzero”.

Ingredienti: per 1/2 litro di acqua: 5 chiodi di garofano; cannella in polvere – la punta di 1 cucchiaino, se corteccia 2 cm; scorza di limone – 2-3 pezzi bio e ben pulita; 2 foglie di alloro spezzate; miele a piacere (facoltativo); zenzero (facoltativo):1 fettina o 1 pizzico in polvere.

Mettere tutti gli ingredienti a freddo, quando bolle contare 10 minuti a fiamma bassa, coprire e attendere altri 10 minuti, dolcificare e bere tiepida o fredda.Fase acuta: 3 tazze al dì (circa 1 litro); Prevenzione: 1 tazza tutte le sere.

ECHINACEA COMPOSTA

Per rafforzare l’immunità, sia in prevenzione (meglio), che in acuto, senza sopprimere il sistema immunitario, né sostituirci ad esso, ma supportandolo, io consiglio un fitoterapico composto a base di Echinacea: Labor Villa Stoddard 67 Echinacea Purpurea,che va preso un paio di giorni a settimana da novembre a marzo, se usato insieme ad altri nutrienti per supportare l’immunità, altrimenti può essere preso per 6/8 settimane consecutive ogni giorno. Dipende molto dalla vostra condizione generale  e non è mai troppo tardi per tutelarsi, potete iniziare anche ora!

Il preparato induce un aumento delle difese immunitarie contro i vari tipi di aggressioni di origine sia esogena che endogena.

Alcuni componenti tendono a mantenere in buono stato tropico le mucose intestinali e migliorarne la funzionalità evitano le ulcerazioni e l’erosione della mucosa. Nel preparato sono contenute delle erbe capaci di stimolare le funzionalità degli organi immunocompetenti e di aumentare le capacità di difesa.

SANTOREGGIA COMPOSTA

Per chi soffre di autoimmunità accentuata (o di necessità di supportare in modo più potente l’immunità, ad esempio durante la chemioterapia o se afflitti da gravi malattie sistemiche), è meglio usare il rimedioLabor Villa Stoddard 81 Santureja Montana Compositum. Nei casi lievi il 67 va benissimo: l’Echinacea è combinata in maniera tale da non dare nessun tipo di problema specifico in quanto complessata con molte altre erbe sinergiche affinché lavori in regolazione del sistema e non in semplice stimolazione.

a cura di Miriam Alborghetti