l PD di S. Marinella – S. Severa condanna il gesto compiuto da ignobili nella notte di San Silvestro nei confronti di Liliana Segre.
Riceviamo e pubblichiamo:
“Chi cerca di oscurare il passato e la storia, è senza futuro, questi personaggi che tramano nel buio fanno paura più a loro stessi che alla società civile. Infangare con pseudo slogan la figura di una cittadina italiana soltanto perché, suo malgrado, sia la testimonianza dell’aberrante passato che tutto il mondo ha condannato, è semplicemente un gesto stupido e puerile. Queste figure sono un’infima e piccolissima parte della nostra società, non riusciranno a cancellare il triste ricordo di quanto accaduto né a sminuirne l’orrore nelle menti.
Il PD di S. Marinella – S. Severa ritiene altresì che il clima di odio contro “qualcuno” debba trovare un argine democratico per riportare il Paese a una civile convivenza, a cominciare dalla nostra città, dove la polemica sulla cosiddetta “strumentalizzazione” della proposta di conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre non ha certo aiutato a creare un’atmosfera inclusiva, nonostante il voto in Consiglio Comunale sia avvenuto all’unanimità.
Liliana Segre, deportata ad Auschwitz all’età di 14 anni, ha avuto la “fortuna” di sopravvivere alla tragedia dell’Olocausto, rimanendo l’unica superstite della sua famiglia. La Senatrice ha speso la sua vita per testimoniare quel dramma, per insegnare ai giovani e ai meno giovani il rispetto del diverso attraverso la sua storia, e come ha ripetuto il Presidente Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno: “Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi”. Liliana Segre ha trasformato il suo vissuto, il suo dolore, la sua tragedia, in forza per difendere il futuro di tutti noi.
Tutti noi ci dovremmo adoperare di più per evitare che nelle menti malate di qualcuno alloggi l’idea di oltraggiare il passato e le milioni di vittime che quel tipo di regime ha prodotto. Il PD di S. Marinella – S. Severa si augura che ben presto siano assicurati alla giustizia gli autori di questo gesto infame, la democrazia si difende con gli atti consentiti dalla legge, e l’Italia è e sarà sempre un Paese antifascista, è scritto nella più bella Costituzione del mondo, la nostra”. S. Marinella, 1 gennaio 2020