Il Presidente della Federazione italiana Tiro con l’Arco, Mario Scarzella
Un fantastico riconoscimento per il movimento arcieristico italiano, divenuto negli anni sempre più importante e competitivo con i più forti paesi del mondo in questo sport e cio’ grazie soprattutto all’opera del grande Presidente della Fitarco, Mario Scarzella.
Il Circuito di Coppa del Mondo prevede quattro tappe più la finale, alla quale accedono i primi otto atleti di ciascuna delle quattro divisioni in gara: Arco olimpico maschile e femminile, Compound maschile e femminile.
A queste quattro finali si aggiungono i match dedicati al mixed team del ricurvo e del compound che metteranno a confronto la Nazionale ospitante (l’Italia) contro i duetti delle Nazionali che hanno il miglior piazzamento in ranking al termine delle quattro tappe.
Calendario Coppa del mondo:
• FASE 1: SHANGHAI, CINA – 16-21 MAGGIO
• FASE 2: ANTALYA, TURCHIA – 06-11 GIUGNO
• FASE 3: SALT LAKE CITY, STATI UNITI D’AMERICA – 20-25 GIUGNO
• FASE 4: BERLINO, GERMANIA – 08-13 AGOSTO
• FINALE: ROMA, ITALIA – 2/3 SETTEMBRE
AZZURRI IN GARA – Per l’Italia, in qualità di paese ospitante, è garantita la partecipazione di almeno un atleta in ciascuna delle quattro competizioni, ma gli arcieri azzurri possono anche qualificarsi in base ai risultati ottenuti nelle precedenti tappe, fino a portare sulla linea di tiro un massimo di due rappresentanti per ogni divisione.
I CAMPIONI USCENTI
Arco Olimpico – Lo statunitense Brady Ellison ha vinto lo scorso anno a Odense (Den) il suo quarto trofeo, due in più rispetto a qualsiasi altro atleta da quando, 12 anni fa, ha preso il via circuito di coppa. La sudcoreana Ki Bo Bae, campionessa olimpica a Londra 2012 e ha conquistato invece la finale nel ricurvo femminile dove era in gara anche l’azzurra Guendalina Sartori, che ha concluso al 7° posto, superata ai quarti di finale proprio dalla campionessa asiatica.
Compound – Il recordman mondiale Mike Schloesser, l’olandese soprannominato “Mr Perfect”, ha vinto il titolo compound nel torneo maschile, dove il “Re di Coppa” Sergio Pagni – vincitore nel 2009 e 2010 a Copenaghen e a Edimburgo, bronzo nel 2011 e 2013 a Istanbul e Parigi – ha chiuso al 6° posto.Nel femminile è stata invece l’iridata e campionessa europea mixed team Marcella Tonioli a conquistare la vittoria finale a Odense, dopo che aveva ottenuto il bronzo nel 2011 a Istanbul e l’argento nel 2013 a Parigi.
EUROSPORT MEDIA PARTNER DI WORLD ARCHERY-L’annuncio di Roma come sede della finale segue l’accordo quadriennale di media partnership raggiunto da World Archery con Eurosport che trasmetterà i maggiori eventi arcieristici mondiali, compresa la Coppa del Mondo, fino ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Nel frattempo FITARCO è in trattativa con la RAI per mandare in onda sul digitale terrestre la diretta della Finale di Roma e le sintesi delle altre tappe di Coppa.
IL PRESIDENTE WORLD ARCHERY E VICEPRESIDENTE CIO PROF. UGUR ERDENER
“Dopo aver visitato le infrastrutture sportive del Foro Italico, il cuore dello sport italiano, abbiamo deciso che Roma sarebbe stata l’ultima città iconica ad ospitare la finale della Hyundai Archery World Cup 2017.
Lo Stadio dei Marmi, sede della competizione, è un’arena costruita quasi 100 anni fa, circondata da statue classiche di atleti che celebrano la storia dello sport e le origini del Movimento Olimpico.
Il patrimonio storico del tiro con l’arco percorre i millenni e, nel mese di settembre, rivivremo il passato ma verremo anche intrattenuti dalla bravura, l’intensità e la precisione dei migliori arcieri di questo sport in una competizione di livello mondiale”.
IL PRESIDENTE CONI GIOVANNI MALAGÒ
“Sono davvero felice che World Archery abbia scelto Roma come location per disputare uno degli eventi più rilevanti del panorama sportivo internazionale del 2017. Ringrazio quindi il Presidente Ugur Erdener e tutti i dirigenti World Archery per aver dato fiducia alla FITARCO che, fin dal primo momento, ha avuto il pieno sostegno del CONI per portare in Italia la Finale di Coppa del Mondo.
Questo grande appuntamento sportiva verrà ospitata a Roma il 2 e 3 settembre al Foro Italico, cuore pulsante dello sport italiano, sede del Comitato Olimpico. Lo scenario unico dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” accoglierà i migliori arcieri del mondo e siamo certi che il pubblico che assisterà alla competizione potrà godere di uno spettacolo agonistico di altissimo livello.
L’Italia ha una grande tradizione nella disciplina del tiro con l’arco, sia per le comprovate capacità organizzative di grandi eventi internazionali, sia per i risultati ottenuti con continuità dai campioni azzurri, nonostante la concorrenza in ambito mondiale sia ormai elevatissima. Il Presidente Mario Scarzella, il COL e tutti i volontari faranno un grande lavoro per rendere onore a questo importante appuntamento.
Come Presidente del CONI sarò felice di abbracciare l’amico Ugur Erdener che, con competenza e passione, ha condotto il movimento arcieristico internazionale ad una crescita esponenziale in questi ultimi quadrienni. L’Italia ha certamente contribuito con i suoi dirigenti, i suoi tecnici e soprattutto i suoi arcieri a questa crescita. Siamo certi che anche in questa occasione riusciremo a distinguerci”.
IL PRESIDENTE FITARCO MARIO SCARZELLA
“Per l’Italia la finale di coppa del mondo del prossimo settembre sarà un’altra prova di maturità. Abbiamo sempre superato a pieni voti l’organizzazione di altri grandi eventi internazionali, come per esempio i Mondiali con Qualificazione Olimpica e Paralimpica di Torino 2011.
Quando Ugur Erdener e il Consiglio della Federazione Internazionale hanno accettato la candidatura di Roma per la finale di coppa del mondo, in qualità di Vicepresidente World Archery e Presidente Fitarco per me è stato un grande onore e una grande responsabilità.
Sono sicuro che il Comitato Organizzatore riuscirà a svolgere il suo compito nel migliore dei modi e ringrazio il Presidente Giovanni Malagò perché si è subito detto entusiasta nel dare il supporto del CONI alla FITARCO.
Per tutti gli arcieri del mondo e per tutti gli appassionati di sport saranno sicuramente due giornate di grande sport da ricordare, in un luogo storico e affascinante come lo Stadio dei Marmi”.