A Trevignano la mostra “Goya e le Muse”

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Sabato 22 giugno, alle ore 17.00, si terrà l’inaugurazione della Mostra “Goya e le Muse” nell’Aula Consiliare del Comune di Trevignano Romano. Introdurranno l’iniziativa con i saluti istituzionali il Sindaco Claudia Maciucchi, la Consigliera delegata alla Cultura Sabrina Cianti, la Direttrice del Museo Civico Etrusco Romano “Gregorio Bianchini” Elisa Cella.

Interverranno il Prof. Louis Godart  archeologo già Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Presidente della Repubblica Italiana e Albino Ruberti  Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio.

Racconteranno infine l’iniziativa: Don Alessandro De Spagnolis per la Onlus Africa Project e Mario Alberto Agugiaro autore di una monografia su Goya.

La mostra “Goya e le Muse” sarà visibile presso il Museo Civico Gregorio Bianchini di Trevignano Romano fino al 29 settembre. Francisco de Goya y Lucientes è stato un pittore e incisore spagnolo considerato uno degli artisti più importanti del XVIII e IX secolo, grazie alla sua capacità di ritrarre la drammaticità dell’esistenza umana che colpisce violentemente lo spettatore.

La mostra “Goya e le Muse” costituisce l’iniziativa benefica alla base della seconda edizione del progetto “Arte e Solidarietà”, che vede l’Amministrazione comunale di Trevignano Romano collaborare alla raccolta fondi a favore della Onlus “AfricaProject”, attiva da quasi un ventennio in Kenia nella lotta alla diffusione del virus HIV.

Come già nel luglio del 2014, quando nella stessa sede venne inaugurato l’allestimento di 11 litografie inedite di Monet in seno alla mostra “Monet – L’invisibile tratto”, il Museo Civico Etrusco Romano “Gregorio Bianchini” di Trevignano Romano accoglierà una selezione di 10 opere realizzate dallo spagnolo Francisco José de Goya y Lucientes, e dall’olandese Rembrandt Harmenszoon van Rijn, devolvendo il ricavato a favore della Onlus.

Il percorso museale, che godrà della guida e della nota di apertura del Prof. Louis Godart, archeologo, vedrà l’allestimento di 8 tra acqueforti e incisioni di Goya, tra cui alcune opere tratte dalle serie dei “Capricci” e delle “Tauromachie”

L’iniziativa si coniuga a pieno titolo con l’apertura della stagione turistico-culturale trevignanese, consentendo alla comunità locale, nonché ai suoi sempre più numerosi ospiti, di approfondire una pagina particolarmente viva della storia dell’arte moderna europea.