Per la prima volta nella storia, undici partiti animalisti di undici nazioni diverse si sono presentati alle Elezioni Europee con un proprio Manifesto per le Politiche Animaliste, dando vita al gruppo europeo “Animal Politics EU”. Per l’Italia si è trattato di una grossa novità perché il Partito Animalista non si era mai presentato a una consultazione elettorale sull’intero territorio nazionale.La partita non è da poco se consideriamo che non si tratta solo di difendere il popolo maltrattato, ma anche l’intero ecosistema. Mai come adesso – spiegava il programma del partito – siamo a una svolta epocale per chi ha a cuore la difesa del pianeta e delle specie, in un connubio indissolubile tra animali-natura-uomo. Fino a pochi mesi prima delle lezioni nessuno aveva sentito parlare di questo partito e in campagna elettorale è stato praticamente escluso dai grandi media e questo sicuramente ha pesato sull’esordio politico del movimento che ha portato a casa solo lo 0,60 per cento, mentre in altri paesi è riuscito a conquistare un seggio nel parlamento europeo come il PAN portoghese che ha eletto il suo primo eurodeputato e il PvdD dei Paesi Bassi che ha confermato la sua presenza a Strasburgo. Purtroppo i cosiddetti partiti Verdi, quelli ambientalisti, che hanno registrato un risultato discreto nell’ultima consultazione elettorale, stentano a inserire dichiaratamente le lotte animaliste nei loro programmi.
ORRORE A GIOIA TAURO
In provincia di Reggio Calabria i bambini della primaria “Eugenio Montale”, a Gioia Tauro, hanno assistito a una scena degna di Bernardo Bertolucci. Proprio come nel suo Novecento, il bidello di turno, come l’Attila Melanchini del film in sartoria, ha ucciso un povero gatto colpevole solo di trovarsi in aula o in palestra – questo lo stabilirà il magistrato, perché ancora la dinamica dei fatti non è molto chiara, anche se alcuni allievi hanno ripreso l’abuso con il proprio cellulare – a bastonate e poi lo ha gettato nel bidone delle immondizie agonizzante. Tutta la scena del film mi è ritornata immediatamente in mente con il volto di Sutherland ricoperto dal sangue del povero gatto legato a una colonna con una cintura e ucciso da una testata con stupida e strafottente ferocia. La delegata degli Animalisti Italiani Maria Antonia Catania – afferma la petizione lanciata su Change.org – ha denunciato la vicenda al Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria Antonio Marziale, che ha contattato il dirigente scolastico. Quest’ultimo ha replicato che il bidello andrà in classe a chiedere scusa ai bambini. Ma questa volta non si tratta di un film, le scuse non possono bastare. Richiediamo che venga applicato il massimo della pena e delle sanzioni – sottolinea la petizione – visto che in base all’art. 544-ter del codice penale oltre ad aver sottoposto a sevizie e maltrattamento un animale, ne ha cagionato la morte. La locale sezione dell’ENPA ha presentato un esposto perché è necessario accertare tutte le responsabilità. Vogliamo anche capire – spiega ENPA – che ruolo hanno avuto nella vicenda il direttore scolastico e gli altri membri del corpo docente. Perché nessuno è intervenuto? Perché, nessuno si è preoccupato di verificare le condizioni del gatto e di chiamare un veterinario? In attesa che le indagini facciano il loro corso, qualora vi fossero forti elementi di colpevolezza sul sospettato, ENPA chiede che venga sospeso in via cautelativa dal proprio servizio. Chi interagisce con i bambini – spiega l’associazione – deve essere al di sopra di ogni sospetto, anche perché come dimostrano gli studi criminologici chi infierisce contro un animale tende a replicare tale comportamento sulle persone, soprattutto sui bimbi.
La petizione: https://www.change.org/p/bussetti-marco-licenziamento-in-tronco-per-il-bidello-che-ha-ucciso-un-gatto-a-bastonate-in-una-scuola-primaria-di-gioia-tauro-davanti-gli-alunni
IN RICORDO DI ANGELO CON MICROCHIP GRATUITO
Emergenze Pelose ODV, con il comune di Allumiere, ha organizzato in Piazza della Repubblica, per il 15 e il 16 giugno, un doppio evento in ricordo di Angelo, il randagio mansueto torturato sino alla morte. I suoi carnefici, che sono stati condannati al massimo della pena, avevano anche ripreso la loro prodezza e poi l’avevano postata su Facebook. Tra il pomeriggio di sabato 15 e la mattina di domenica 16 i residenti dei comuni di Civitavecchia, Allumiere, Tolfa e Santa Marinella avranno l’occasione di regolarizzare gratuitamente la posizione del loro pet. L’iniziativa, che si concluderà domenica pomeriggio con l’esposizione canina, è accompagnata da uno spettacolo per gradi e piccini arricchito dalla partecipazione della giovanissima Alice Paba, nativa di Tolfa, nota al grande pubblico per aver vinto la quarta edizione del talent show The Voice of Italy. L’iniziativa è stata organizzata con la collaborazione del Gruppo Cinofilo Volontario Alto Aterno e il Centro Sportivo Cinofilo Il Falco.
* ENPA Santa Marinella
Colonia felina del castello di Santa Severa
https://gliaristogatti.wordpress.com/
FB Gli Aristogatti di Santa Severa
