Dopo rinvii, inchieste, ritardi ed intoppi,
a breve sarà inaugurato l’impianto dell’Aurelia
Reggetevi forte, amici lettori. Ci siamo, dopo anni di promesse e progetti, è tutto pronto per il varo del nuovo campo sportivo di Ladispoli. Il moderno impianto della via Aurelia, che tra modifiche in corso d’opera e variazioni di progetto, costerà alla fine oltre un milione e 700 mila euro, presto sarà consegnato alla cittadinanza. La posa dello splendido manto in erba sintetica è stato infatti il passo decisivo per la fine dei lavori, transitando sulla via Aurelia questa macchia di verde brillante spicca in modo incredibile, riflessa dalla luce del sole in pieno giorno. Ladispoli insomma si prepara ad avere il suo nuovo e moderno stadio di calcio, è ovvio che ora servirà anche la collaborazione dei tifosi che storicamente sono sempre apparsi lontani dalla loro squadra di calcio. Come questo giornale ha spesso scritto, infatti, a Ladispoli gli appassionati di calcio sono attratti da Lazio, Roma, Napoli e Juventus, raramente negli anni abbiamo visto il vetusto campo Marescotti gremito da sostenitori rossoblu. Lo sforzo economico è stato compiuto dal comune per regalare alla città un impianto fruibile anche alle associazioni sportive ed agli appassionati, il campo peraltro potrà anche essere adoperato per concerti e spettacoli, così come avviene per tutti gli stadi italiani. Siamo al rush finale, come ha annunciato alla stampa l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Pierini.
“Con tutte le scaramanzie del caso, possiamo affermare che siamo al momento finale di questa lunga vicenda. Completando – prosegue Pierini –la stesura del tappeto verde ora mancano solo le rifiniture. Come il montaggio dei seggiolini sulla tribuna, gli arredi ed altre piccole cose. Noi contiamo entro la fine di settembre che le lavorazioni siano finite, poi per la metà di ottobre potremo inaugurare l’impianto”.
Assessore, nessuno crede al malocchio, però su questo stadio si sono abbattuti intoppi a non finire, vero?
“Il nuovo campo sarebbe dovuto essere aperto prima dell’inizio della stagione calcistica scorsa, ma numerosi ostacoli ne hanno condizionato l’inaugurazione. Siamo stati sfortunati – continua Pierini – in quest’appalto perché vorrei ricordare che il tempo è stato perso anche perché la prima azienda che ha iniziato i lavori poi si è vista rescindere il contratto per inadempienze, questo sicuramente ha un po’ allungato i tempi. Considerando però che opere come queste una città come la nostra la aspettava da trent’anni, perdere un anno in più per problemi burocratici può accadere. Oggi siamo contenti e soddisfatti di arrivare alla fine con un’opera di tecnica eccellente. L’impianto sportivo comprenderà un campo di gioco con una struttura di tribuna, spogliatoi e servizi. Inoltre, grazie ad un accordo con un imprenditore privato, sarà costruito anche un altro campo ad undici con annessi spogliatoi e tribuna adiacente. Siamo certi che i cittadini apprezzeranno questa opera pubblica che regala agli sportivi un impianto moderno e fruibile a tutti”.
Da notare che di recente è stato approvato il progetto per la realizzazione della copertura della tribuna in legno lamellare e pannelli per la produzione di energia da fonti rinnovabili, modificando il piano iniziale che prevedeva uno stadio con tribune a cielo aperto. La copertura, finanziata con 350 mila euro erogati dalla Regione Lazio e 155 mila euro versati dal comune di Ladispoli, avrà pannelli fotovoltaici che compenseranno parte dei costi per il consumo di energia.