Quanto influenzano la nostra vita i social?

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Quante persone utilizzano questi social ogni giorno? Basti pensare a quante persone durante il giorno comunicano con Whats up, nuova frontiera della comunicazione.

Ma la domanda che vi poniamo per rifletterci insieme è: quanto era migliore la vita venti anni fa?  Basti osservare quanto siamo condizionati nel dare o meno una risposta. Nel verificare se compaiono due spunte blu. Se, soprattutto, qualcuno a cui non abbiamo risposto ci stia vedendo “online”. L’altro social che ho citato è Instagram, il nuovo network, che ormai, ha grande successo ancor più di Facebook, sul quale addirittura, si possono pubblicare delle “storie”. Per chi non conosce il social, la storia sarebbe, quel che stiamo facendo in quel dato momento, in quel luogo o in compagnia di chi siamo in quella situazione e vedere nome e cognome della persona la quale ne prende visione. Ma cos’altro succederà tra qualche anno?

La motivazione economica è la chiave che spinge i social network, fino al punto di non rispettare la normativa sulla privacy. Pur di avere successo, questi social stritolano gli individui. Se non interverrà in qualche modo il legislatore, temiamo che le conseguenze di questi cambiamenti possono essere tragici. Intendiamoci, la comunicazione è una bella cosa. Stare in rete e far parte di una community può essere piacevole, ma a patto che vi siano regole chiare.

C’è anche da dire che è tutto una vera catena e per catena intendiamo dire che nel 2012 l’azienda di Instagram è stata comprata da Facebook. Ma parliamo di quest’ultimo social network lanciato il 4 Febbraio 2004, progettato inizialmente per alcuni studenti statunitensi all’inizio dell’anno accademico per un aiuto a socializzare tra loro. Tutt’altro, invece, con gli anni di come si è continuato ad utilizzare da parte di tutto il resto del mondo.

Pensieri estremisti, pedofilia, falsi nomi, profili finti creati con fotografie altrui. Ma non solo, hacker che possono entrare nel tuo account e munirsi di quante più informazioni possibili. Infine, esperti addirittura in grado mediante questi processi di entrare direttamente nel nostro cellulare ed appropriarsi di tutta la nostra “privacy”. Intercedendo è sicuramente un social network che può tenere in contatto persone che vivono molto distanti tra loro. Dispiace dire però che ormai è poco utilizzato per questi fini, ma prettamente per altri scopi.

La società è cambiata, cambia e cambierà ancora. Speriamo in meglio, poiché è assurdo e poco piacevole, essere “spiati” ovunque e dagli occhi di chiunque. Considerare “più potente” chi ha più followers oppure chi ha più like nel 2018, fa pensare davvero che si sia perduto completamente il lume della ragione. Tutto questo ha cambiato le persone. Tutto questo ha negato il modo di trasmettere e comunicare attraverso la gestualità, il tono della voce e l’espressione.

                                                                                                              Sara De Santis