La Libera Volley spazza via anche il Bracciano per 3-0

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Giovedì scorso, dopo la vittoria con il Valcanneto Mattei per 3 a 1, il
mister della LIBERA VOLLEY – Simone Baiano – lo aveva detto: “Siamo
come Star Trek, alla continua ricerca non di nuovi mondi ma di nuovi
schemi e di nuove metodologie di gioco, come è nuovo lo stile della Libera
Volley”.
Le sue parole non sono rimaste inascoltate.
La Federazione dei Pianeti Uniti, l’altra sera ha inviato a Ladispoli la
Discovery per dare un passaggio agli atleti e alle atlete della Libera
poiché avevano un altro delicato incontro da disputare a Bracciano
nell’ambito del galattico torneo “POKAL”, il più importante torneo
amatoriale misto del litorale Nord di Roma, cui partecipano varie
squadre comprese nel triangolo Civitavecchia (latitudine 42°05’35’’ Nord
e longitudine 11°47’48’’ Est; altitudine sul livello del mare 22 m.), Oriolo
Romano (latitudine 42°09’45’’ N, longitudine 12°08’18’’ E, altitudine sul livello
del mare 415 m.) e Ladispoli (latitudine 41°57’02’’ Nord e longitudine 12°04’29’’
Est; altitudine sul livello del mare 8 m.1).
Ad aspettarli a Bracciano c’erano i klingoniani dello “SDIL Volley” .
L’incontro è iniziato alle ore 21,30 terrestri e subito si è vista la
superiorità tecnica e tattica della Libera. Il gruppo di Ladispoli è stato
sublime tanto che è venuto il dubbio a più di uno che tra le sue fila vi
fossero non solo umani ma anche vulcaniani, andoriani, tellariti,
rigelliani e coridani.

I muri della Libera erano come gli scudi della Discovery; le schiacciate
come missili interstellari; la sapiente gestione (tutti hanno giocato e
tutti si sono divertiti) del governatore-mister Baiano Simone hanno
contribuito a un’altra spettacolare vittoria per 3 a 0 con parziali di
15/25; 10/25 e 24/26 per la Libera.
Il governo della Federazione, impressionata da tanta grinta e da tanto
rispetto verso gli avversari in campo, ha dato disposizioni di
teletrasportare i ragazzi e le ragazze della Libera verso il pianeta
“Vulcano” per disputare un torneo dedicato al compianto vulcaniano
Spock.
Sarà un torneo delicato, oltre agli umani della Libera, vi saranno
squadre dei suoi alleati, dagli andoriani ai denobulani ma anche
squadre composte da romulani, cardassiani, talariani, tholiani e
tzenkethi, storici avversar .
Durerà due settimane, poi la Libera Volley dovrà necessariamente
ritornare sulla terra, a Ladispoli, quando il 14 dicembre dell’anno 2017,
alle ore 20,30, nella palestra dedicata a Giovanni Falcone in via
Castellammare di Stabia incontrerà la Polisportiva Valcanneto per un
altro incontro che richiederà la presenza di tutti gli sportivi.

Formazione della “LIBERA VOLLEY”:
Lucarini Stefano: Alzatore; De Paolis Teresa:
Libero; Romani Alessandra: Martello (Capitano);
Valenzano Saverio: Centrale; Correa Rocio
Maribel: Opposto; Anderson Gonzaga David:
Centrale; Abanto Rosas Julissa: Martello;
Gugliotta Alessandro: Centrale; Abanto Rosas
Maria Luisa: Opposto; Gualdi Marika: Martello;
Quaranta Federica: Martello; Gigliotti Alessio:
Centrale; Cuaorado Mercado Nancy: Alzatrice;
Yanez Quispe Felix Enrique: Centrale
Simone Baiano: Allenatore