E’ sempre più guerra tra il comune di Cerveteri e la Città metropolitana di Roma.
Dopo le polemiche per la mancata concessione della sala di palazzo Valentini ai sindaci per discutere il bilancio preventivo 2017 da parte del sindaco Raggi, ora è il nuovo Piano regolatore di Cerveteri ad essere pomo della discordia. La notizia che la Città Metropolitana avrebbe diffidato la variante urbanistica approvata dal Consiglio comunale, chiedendone l’annullamento, ha suscitato la reazione del sindaco Pascucci.
Ecco le sue dichiarazioni rilasciate ai colleghi di Baraondanews.
“L’area metropolitana ha fatto una diffida al comune firmata da tre funzionari dell’area che fa seguito ad uno scambio di documenti che era già avvenuto in passato prima dell’adozione del piano. Loro sostengono una posizione procedurale che noi non condividiamo. Ovviamente come tutti i documenti che ci arrivano ne terremo conto, ma la città metropolitana non ha nessun potere di debilitazione del Consiglio comunale. Non può annullare l’atto. Ci invita a ritirarla. Io personalmente non sono d’accordo e verificheremo. Potrebbero aver ragione, ma io credo abbiano torto e risponderemo. Diversamente dai consiglieri dell’opposizione che mi sembra siano in allarme solo quando gli fa comodo, non mi sembra che in questi mesi abbiano fatto nessuna azione né in aula né fuori dall’aula sul piano regolatore. Sono il sindaco ed ho un altro tipo di responsabilità, non sono per niente d’accordo con la posizione della metropolitana”.