CERENOVA, MULTE AGLI INCIVILI E STRADE ASFALTATE

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I CITTADINI: «C’È ANCORA TANTO DA FARE MA I POLITICI NON CI ASCOLTANO»

Controlli incrociati e multe contro gli incivili e cantieri per rattoppare le tante buche. Primi segnali della classe politica a Cerenova e Campo di Mare, frazioni sempre nel mirino di residenti e comitati di zona che puntano quotidianamente il dito contro il perenne degrado. C’è ancora molto lavoro da fare secondo il giudizio degli abitanti per rendere migliori queste due località.

Il Granarone parte dalla lotta ai rifiuti. Gli accertamenti di vigili urbani e personale preposto della Rieco, la società che gestisce il servizio della nettezza urbana, hanno portato a 30 multe e sei denunce penali nei confronti di cittadini che si erano liberati di spazzatura e materiali ingombranti abbandonandoli sui marciapiedi. Una vera e propria task force da qualche mese a questa parte dopo la comparsa di numerose discariche a cielo aperto.

La scorsa settimana erano già scattate 12 sanzioni, oltre al ritiro di una ventina di mastelli non conformi perché non associati all’utenza. Per questo tutti i contenitori sono stati rimossi. «Come annunciato nei giorni scorsi- commenta il sindaco etrusco, Elena Gubetti – sono in corso controlli nel territorio per contrastare le criticità legate al mancato rispetto delle regole della raccolta differenziata. Ancora oggi, a distanza di tanti anni dall’introduzione del sistema porta a porta, abbiamo utenti che non rispettano i calendari di esposizione o peggio ancora, abbandonano i propri rifiuti in strada».

L’annuncio sui cantieri. La Giunta ha messo sul piatto della bilancia 2 milioni e 850mila euro, fondi inseriti nel progetto triennale delle opere pubbliche per eliminare il dissesto stradale in molte zone del centro e della periferia etrusca. Intanto un antipasto di Natale l’amministrazione comunale lo ha concesso a Cerenova. Oggetto di restyling via Domenico Barbato, la strada di collegamento con via Sergio Angelucci, viale Campo di Mare e largo Finizio.

Le reazioni. «Abbiamo detto sempre – sostiene Alessio Catoni, presidente del comitato cittadino Cerenova e Campo di Mare – che l’amministrazione comunale deve essere più accorta rispetto a quello che i cittadini chiedono. Questi lavori, ad esempio, erano stati invocati anni fa. Le priorità sarebbero tante così come le strade da riqualificare, in primi via Tarquinio Prisco e poi Campo di Mare».

Cosa non va. La viabilità per tanti residenti è peggiorata. Voragini a parte, è la pista ciclopedonale ad aver complicato non poco la vivibilità di questa località con conseguenti sensi di marcia cambiati. Inoltre tra via Fontana Morella e la via Aurelia regna il caos per il traffico dovuto all’apertura del centro commerciale e della farmacia comunale. A rilento pure i cantieri sul lungomare. Nell’area di piazza Morbidelli gli operai non stanno procedendo con velocità rispetto alla tabella di marcia. La ditta sta proseguendo a rilento ed è stata richiamata già da Città Metropolitana – come confermato da Gubetti – che potrebbe anche sospendere il contratto e procedere con la seconda classificata nel bando per accelerare l’iter che porterà ad avere aree per lo sport, campetti, uno skate park e ulteriori parcheggi.