QUALE SPORT AIUTA A RIDURRE LA PRESSIONE? È SICURO ANDARE IN PALESTRA?
L’attività fisica è un elemento cruciale nella prevenzione e nella gestione dell’ipertensione arteriosa primaria, specialmente quando si tratta di fattori di rischio modificabili. Alcune forme di ipertensione ad alto contenuto genetico possono essere meno reattive alla terapia fisica, nutrizionale o al controllo del peso, rendendo necessaria la terapia farmacologica. Esercitarsi regolarmente migliora la salute cardiovascolare e aiuta a mantenere un peso corporeo adeguato, due dispositivi essenziali nella lotta contro questa “malattia del benessere”.
Tuttavia, è importante sottolineare che alcune attività fisiche possono essere particolarmente impegnative per il corpo, e quindi vanno evitate o praticate con cautela. Raccomandazioni specifiche dovrebbero sempre provenire da un medico sportivo. La pressione sanguigna è la forza con cui il cuore pompa il sangue nei vasi.
La pressione sistolica (nota come “massima”) si verifica quando il cuore si contrae, mentre la pressione diastolica (o “minima”) si verifica mentre il cuore si rilassa. Le persone con ipertensione, note come ipertesi, sperimentano un incremento della pressione sulle pareti dei vasi sanguigni, con possibili aumenti sia della pressione sistolica che di quella diastolica. Secondo le linee guida dell’OMS, un individuo è considerato iperteso quando la pressione sistolica è pari o superiore a 140 mmHg o quando la pressione diastolica è pari o superiore a 90 mmHg.
Questa condizione è particolarmente comune tra le persone anziane; oltre il 50% di chi ha più di 65 anni ne soffre.La maggior parte dei casi (90-95%) è definita essenziale, in quanto le cause precise sono sconosciute, mentre forme secondarie (5-10%) presentano eziologie ben identificabili. L’ipertensione danneggia nel tempo i vasi sanguigni, colpendo vari organi “bersaglio” come cuore, reni e cervello, e predisponendo a gravi eventi come ictus, infarti e insufficienza renale.
A lungo termine, essa richiede un maggiore sforzo da parte del cuore, con il rischio di sviluppare scompenso cardiaco. Per gestire l’ipertensione, è essenziale adottare un corretto stile di vita, eliminando fumo, riducendo lo stress e mantenendo un peso salutare. L’attività fisica svolge un ruolo fondamentale: si consiglia un esercizio aerobico regolare (camminata, corsa, nuoto, ciclismo), da praticare almeno 3-5 volte a settimana per 20-60 minuti, con sforzi equivalenti al 40-70% della massima capacità fisica.
Questa pratica può portare a una riduzione della pressione arteriosa simile a quella ottenuta con farmaci. L’attività aerobica riduce le resistenze vascolari e promuove l’ossido nitrico, un potente vasodilatatore, apportando così significativi benefici cardiovascolari. Oltre a regolare la pressione sanguigna, l’esercizio fisico migliora la tolleranza agli zuccheri e abbassa il livello di colesterolo LDL, il “cattivo”, aumentando al contempo il colesterolo HDL, il “buono”.
Una vita sedentaria e una dieta non equilibrata contribuiscono all’insorgenza dell’ipertensione, rendendo l’attività fisica una priorità. Quando si tratta di esercizi di forza, specialmente quelli isometrici, è importante moderare l’intensità e la frequenza. Esercizi leggeri, come il sollevamento di piccoli pesi o esercizi guidati con carichi moderati, possono essere utili, mentre il sollevamento pesi ad alta intensità e il bodybuilding sono da evitare, poiché provocano picchi pressori pericolosi.
Si raccomanda di combinare esercizi aerobici con attività di tonificazione per allenare il cuore in modo equilibrato, prevenendo il rischio di ipertrofia cardiaca. Per mantenere un buon stato di salute, è fondamentale adottare un approccio olistico all’allenamento, che comprenda sia esercizi aerobici che di tonificazione, per supportare articolazioni e scheletro e migliorare la postura.
Attività consigliate includono tapis roulant, cyclette, nuoto e jogging, seguite da un circuito di tonificazione che monitori la frequenza cardiaca. In questo modo, si favorisce una circolazione sana e si previene l’ipertensione, abbinando sport e alimentazione equilibrata per una salute ottimale.