C’è un bellissimo viaggio a piedi che si può fare navigando su un pc. E’ quello del Cammino dei Vulcani: www.camminodeivulcani.it. Da Oriolo Romano a Cerveteri, 110 km in sei tappe (ma anche meno, ma anche di più, ma anche soltanto una o due o tre), partendo da un patrimonio dell’umanità (la Faggeta vetusta e depressa) e arrivando a un altro patrimonio dell’umanità (la più grande necropoli etrusca), collegando tre antiche vie (Francigena, Amerina e Clodia) con i sentieri dei parchi (Bracciano-Martignano, Treja e Veio), attraversando e riscoprendo un territorio a una quarantina di chilometri a nord di Roma, che una volta era una terra del fuoco, e ancora lo è nella memoria e nelle eredità, fra crateri e caldare, coni e fumarole, tufi e peperini.
Il sito, realizzato da Studio 4Design, propone l’indispensabile, già e più ampiamente trattato nella guida cartacea (“Il Cammino dei Vulcani” di Marco Pastonesi e Fernanda Pessolano, Ediciclo, 128 pagine, 14 euro): tappa per tappa, la descrizione del percorso, le mappe, i dati (durata, difficoltà, distanza, lunghezza, dislivello, altitudine massima e minima, asfalto e, per sottrazione, sterrato), la possibilità di scaricare gratuitamente il percorso in GPX (sul sito di Ediciclo), l’ospitalità, i punti critici, i numeri utili, la credenziale (da stampare e timbrare), cartoline digitali da spedire e personalizzare, e ancora il blog e i contatti. Inoltre, c’è quello che è stato definito “itinerario sonoro” https://www.loquis.com/it/channel/138323/IL+CAMMINO+DEI+VULCANI+Da+Oriolo+Romano+a+Cerveteri. Lo ha realizzato Marzia Coronari, radiocronista e giornalista, intervistando e filmando gli esperti che fanno parte del comitato scientifico del cammino: la geologa e paleontologa Ilaria Mazzini, il botanico Stefano Valenti, la geologa Ilaria Mazzini, l’archeologo Settimio Cecconi, l’architetto paesaggista Lavinia Cecconi, il naturalista Umberto Pessolano, l’urbanista Sergio Celestino… Ciascuno di loro affronta, brevemente, un tema che emerge o ricorre durante il Cammino dei Vulcani: la qualità dell’acqua del Lago di Bracciano, la rocca di Trevignano, la tutela dei parchi… Un piccolo patrimonio scientifico che ogni settimana si illumina e si arricchisce.
E non è tutto. Per la parte iconografica si è scelto di non puntare soltanto sulle fotografie segnaletiche, ma di proporre una galleria di immagini, come se fosse proprio una galleria d’arte, e l’arte è quella di Nico Marziali, impegnato a valorizzare il territorio, il “suo” territorio, inseguendone la bellezza e la varietà, gli abitanti e i sentimenti, le visioni e le suggestioni. Foto d’autore.
Il Cammino dei Vulcani è un progetto autofinanziato, curato da Ti con Zero ETS e dedicato a tutti i viandanti, battitori liberi e associazioni che proteggono e promuovono il territorio.
Per saperne di più, c’è anche il gruppo FB https://www.facebook.com/groups/ilcamminodeivulcani/?locale=it_IT
