Da 38 anni al servizio della Polizia di Stato, da ieri è al timone del commissariato di Ladispoli. Cambio di testimone con Fabio De Angelis che succede a Paolo Delli Colli. Ispettore capo 58enne, De Angelis, si è presentato alla stampa in una conferenza nella sede di via Vilnius. È reduce dall’impegno lavorativo nella Capitale, con precisione l’XI Distretto San Paolo, ma vanta esperienze anche nella Polizia di Frontiera di Fiumicino, alla Presidenza del Consiglio, alla Questura e Squadra Mobile di Torino. Poi altri incarichi ad Ostia e sempre a San Paolo.
«Il nostro progetto – ha detto De Angelis – deve partire dalla prevenzione e dall’aumento della percezione di sicurezza a Ladispoli, Cerveteri, Bracciano e Manziana, i comuni di nostra competenza. Mi piace l’idea di collaborazione e sinergia con tutte le altre forze dell’ordine, credo sia questo un aspetto significativo e su cui puntare per essere un punto di riferimento per la popolazione. Sono consapevole delle grosse responsabilità in città molto importanti per il litorale romano che richiedono la presenza ancora più imponente della polizia». Il nuovo dirigente vuole puntare sulle scuola incontrando i giovani per prevenire fenomeni come il bullismo ma anche incontrare gli anziani per le odiose truffe. Previsti controlli in sinergie con le altre forze dell’ordine e poi un occhio particolare rivolto alla violenza contro le donne. E ancora: la movida di cui tanto si è parlato in questi giorni e che ha visto i residenti del lungomare centrale avviare una raccolta firme, stanchi ormai di trascorrere le notti insonni. Anche su questo punto si partirà dalla prevenzione: annunciando controlli e verifiche sul rispetto delle regole e successivamente effettuando i controlli annunciati in precedenza.
