La Grottaccia, il 17 e 18 luglio “Ladispoli in danza”

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Paola Sorressa
L'arte di Paola Sorressa: un linguaggio in continua evoluzione

Tutto è pronto per la seconda edizione della rassegna di danza contemporanea. 

 

La manifestazione che si terrà il 17 e 18 luglio presso lo spazio teatro de La Grottaccia, con la direzione artistica di Paola Sorressa, regalerà due serate dedicate all’arte coreutica in cui verranno presentate due performance a cura della compagnia GDO – Gruppo Danza Oggi/UDA – Urban Dance Academy e Mandala Dance Company (supportate MIC – Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo) accanto alle allieve e agli allievi di note scuole di formazione del territorio: Profession Dance, FDM Formazione Danza Mantini e Humanity Dance Project di Ladispoli, e DanZero_Art and Dance Studio Lab di Santa Marinella.

La caratteristica peculiare di questa manifestazione è costituita dall’incontro tra la produzione e la formazione, nell’intento di colmare quel gap ancora presente tra le due entità, quella lavorativa e quella formativa, e attivare così un dialogo conoscitivo, costruttivo e indicativo delle nuove strategie da intraprendere per un futuro sinergico.

Un programma ricco di eventi che verrà inaugurato il 17 Luglio dalla compagnia GDO – Gruppo Danza Oggi in scena con Puccini For Ever, una rivisitazione delle melodie pucciniane in un linguaggio contemporaneo trasversale che incrocia 4 artisti che hanno in comune la regione di origine: l’Umbria.

Il lavoro è prodotto da GDO danzano: Maria Olga Palliani, Nicola Migliorati, Beatrice Ieni e Riccardo Berretta, artisti associati del Gruppo Danza Oggi. Regia e concept di Patrizia Salvatori, con le coreografie di Maria Olga Palliani e Nicola Migliorati. Il 17 e il 18 luglio vedrà protagonista Mandala Dance Company in Les Fils Rouges, coreografie e regia di Paola Sorressa.

Con un incipit dedicato alla dichiarazione universale dei diritti umani, Les Fils Rouges è una produzione site specific che si ispira alle diverse interpretazioni dei leitmotiv che ci conducono in questa vita. In alcuni momenti rappresentano quello che ci lega, in altri quello che ci separa; possono indicarci una direzione o impedirci di raggiungerla.

Per Freud il filo rosso è quell’elemento preciso dell’inconscio che definisce l’intero percorso psicologico di un individuo. Una leggenda cinese particolarmente diffusa anche in Giappone ci vede fin dalla nascita con un filo rosso annodato al mignolo della mano sinistra. Con questo filo invisibile, lunghissimo e indistruttibile siamo legati alla nostra anima gemella alla quale siamo destinati prima o poi a unirci.

Questa edizione di Ladispoli in Danza ospiterà ogni sera performance che vedranno in scena allievi della scuola di Danza più longeva di Ladispoli Profession Dance con la direzione didattica di Marta Scarsella e la direzione artistica di Paola Sorressa, che quest’anno festeggia i suoi 30 anni di attività, specializzata nella danza classica e nel contemporaneo (17 luglio).

Il 18 Luglio saranno invece protagoniste altre due le scuole di Ladispoli: FDM Formazione Danza Mantini diretta da Loredana Mantini, specializzata nel Modern e Humanity Dance Project diretto da Daniele Ingrassia, specializzato nella danza hip hop, accanto a DanZero_Art and Dance Studio Lab di Santa Marinella diretta da Tiziana Orsomando, specializzata in danza classica e contemporanea.

La rassegna è organizzata da Mandala Dance Company, con il patrocinio del Comune di Ladispoli, Assessorato alla Cultura.

Il programma completo del Festival è su: https://www.mandaladancecompany.com