Successo per la manifestazione organizzata dalla delegazione Fisar – Lago di Bracciano
Formula vincente per la manifestazione “Calici Nativi e Antiche Cantine” che ha animato il 15 e 16 giugno il borgo di Bracciano. Un evento enogastronomico, ideato dall’attivissima delegazione della Fisar -Manziana Lago di Bracciano che è riuscita a creare attorno al prodotto enologico un incontro variegato tra cultura e promozione del buon bere. Oltre ai banchi di assaggio si è svolto un innovativo concorso di pittura nel quale si è dipinto con il vino. Trepidazione poi per i risultati della giuria tecnica che ha premiato sei vini del Lazio. Ottima inoltre la scelta di limitare la manifestazione alla produzione enologica del Lazio che si sta facendo spazio tra i vini italiani affondando in una tradizione antica. Splendido inoltre il concerto che ha animato le premiazioni del “Lady Letizia Duo” con Letizia Antinori e Paolo Bernardi al pianoforte. La manifestazione ha visto la partecipazione anche dell’associazione Archeonatura che ha condotto delle visite guidate nel borgo e l’associazione Forum Clodii che ha aperto il Museo dell’Opera del Duomo. Interessanti anche i seminari, moderati da Fernando Iannozzi, docente e degustatore ufficiale Fisar su temi quali “Enografia del Lazio in cifre” e “La biodiversità viticola del Lazio: recupero, conservazione e valorizzazione”.
Vincitori del concorso sono stati: per i rossi Dop il “Solidago” 2021 (vitigno: violone – Montepulciano) 100 per cento – Azienda Papalino; Bianchi Dop “Albagìa” 2023 (vitigno: Malvasia puntinata 100 per cento) – Azienda Eredi dei Papi; Rossi Igp “Terre di Breccia” 2021 (vitigno: cesanese 100 per cento) – Azienda Castello di Torre in Pietra; Bianchi Igp “Rapito” 2023 (vitigno: moscato 100 per cento) – Azienda Belardi. Così la giuria popolare: vino rosso più gradito il “Violone” 2020 (vitigno: violone 100 per cento) Azienda Biologica Ciucci; vino bianco più gradito “Cacchione” 2023 (vitigno: cacchione 100 per cento) – Azienda Casa Divina della Provvidenza.