Recupero di 20.000 metri quadri.
Ha preso il via un importante progetto di recupero che interessa un’area di 20.000 metri quadri all’interno del Parco Regionale Naturale di Bracciano e Martignano, nel territorio del Comune Anguillara Sabazia.
L’iniziativa, che si avvale del sostegno della Società Agricola Martignanello e della sua affiliata ForestItalia, si inserisce nell’ambito di Mosaico Verde, la campagna nazionale per la forestazione di aree verdi, il recupero degli ecosistemi terrestri e acquatici e la rigenerazione ambientale, promossa da AzzeroCO2 e Legambiente.
Il progetto nasce come risposta concreta al devastante incendio del 2018, che ha interessato circa 27 ettari di bosco all’interno del Parco. L’intento primario è il restauro ambientale dell’area, che attualmente è priva di copertura arborea a seguito dell’evento incendiario. La strategia di recupero si articola in due fasi operative: la pulizia del terreno, rimuovendo la vegetazione invasiva e i tronchi danneggiati dall’incendio, operando con cautela per preservare e sostenere la rigenerazione naturale che sta emergendo spontaneamente sul sito dell’intervento.
Questo ambizioso intervento si è reso possibile solo grazie alla sinergia che si sta sviluppando tra le Amministrazioni Pubbliche (Comune ed Ente Parco) e quelle private (Società Agricola Martignanello e la sua affiliata ForestItalia, AzzeroCO2 ).
Sempre nella prima fase adottando principi di economia circolare, la Società Agricola Martignanello e la sua affiliata ForestItalia stanno valutando come i residui legnosi, frutto delle attività di pulizia, possano essere trasformati in compost, biochar o pacciamatura. Il riciclo dei materiali non si limita a garantire un utilizzo efficiente dei residui, ma si pone come un valido strumento per ridurre le emissioni di carbonio che tipicamente conseguono la pulizia delle aree boschive, dimostrando che è possibile coniugare recupero ambientale e innovazione sostenibile.
“Coniugare una gestione forestale innovativa e rispettosa con un utilizzo illuminato della biomassa forestale è uno degli obiettivi principali che ci siamo dati con Forestitalia. Compost e Biochar con il loro utilizzo in agricoltura biologica e rigenerativa, ci permettono di chiudere il cerchio di una gestione forestale rivolta alla massimizzazione di quei servizi ecosistemici che le foreste offrono da milioni di anni.” Riccardo Greco – Amministratore – ForestItalia snc
La fase successiva del progetto prevede la messa a dimora di varietà arboree autoctone attentamente selezionate per la loro resilienza e armonia con l’ambiente circostante, oltre che per il loro contributo vitale alla stabilità e diversificazione dell’ecosistema. Questo importante intervento è pianificato per il periodo autunnale, momento ottimale per favorire l’attecchimento delle nuove piante.
Con queste azioni mirate, l’area devastata dall’incendio si rigenererà, diventando nuovamente un habitat sicuro e accogliente per l’avifauna locale. Inoltre, questi sforzi renderanno l’area nuovamente accessibile e fruibile dai visitatori, restituendo alla collettività uno spazio naturale di grande valore.