2 ottobre, 54° anniversario della strage di Tlatelolco, a Città del Messico. A Lugano il regista Thomas Torelli presenta il “sentiero della gioia”.
Il mondo intero non saprebbe nulla dell’orrore di quella mattanza se non fosse per il capolavoro letterario di Antonio Velasco Piña, “REGINA – 2 ottobre non si dimentica” (Verdechiaro Edizioni, 2021). L’Italia è il primo Paese in cui il libro è stato tradotto – da Antonio Giacchetti, coordinatore del PAN Italia.
Come ogni anno, a Città del Messico, si terrà nella stessa piazza di Tlatelolco, che fu teatro di quella strage, il rituale della “Marcia Reginista”, alla cui testa ci sarà il SubCoyote Alberto Ruz Buenfil, amico fraterno dell’autore del libro e autore della prefazione del libro.
Per la prima volta si terranno anche in Europa eventi celebrativi della ricorrenza: in Canton Ticino Thomas Torelli, regista autore – tra gli altri – dei docu-film Un altro Mondo e Pachamama, presenterà la proiezione del suo ultimo lavoro, “Il sentiero della gioia“, proprio il 2 ottobre (a Lugano; a Locarno il 1 ottobre). Per l’occasione sarà proiettato un video in cui Antonio Velasco Piña conduce una visita guidata alla sua casa, a Città del Messico, dove Regina abitò per alcuni mesi nel 1968.
Le immagini sono una testimonianza rarissima, unica, delle prove dell’effettivo soggiorno di Regina nella casa descritta nel libro: Don Antonio Velasco Piña (1935-2020) mostra la stanza in cui lei dormiva e alcune delle reliquie che lei stessa portò con sé in Messico dopo il suo prolungato soggiorno in Tibet e in Cina, tra cui un testo della traduzione buddista tibetana (antichissimo, che si riteneva fosse andato perduto, da lei ritrovato) e l’icona della Vergine di Guadalupe, di cui lei era fervente devota.
In Italia la commemorazione della ricorrenza sarà celebrata con una trasmissione sul canale https://www.webradio1111.com/ nella serata del 2 ottobre, alla presenza di Antonio Giacchetti, traduttore del libro; durante il collegamento verranno trasmesse le stesse rarissime immagini girate da Thomas Torelli nella casa di Antonio Velasco Piña.
L’importanza di queste immagini sta nel fatto che esse sono una prova inconfutabile del reale soggiorno di Regina in casa di Antonio Velasco PIña, così come le reliquie mostrate costituiscono prova della verità storica del periodo trascorso da Regina in Tibet.
Una delle menzogne sostenute per più di mezzo secolo riguardo il capolavoro letterario di Antonio Velasco PIña è che si trattasse di un’opera di fantasia. Ma, sebbene si tratti di un romanzo, esso è basato su una storia vera, di cui l’autore è stato testimone, e ha potuto raccontare questa storia dopo essere scampato miracolosamente alla morte in quella tragica notte del 2 ottobre 1968.
Per maggiori informazioni sugli eventi di quella notte vedi: http://www.13lune.it/fileupload/2_ottobre_2020.pdf
Altre proiezioni de “Il sentiero della gioia” e del video girato da Thomas Torelli (che sarà presente agli eventi) nella casa di Calle Alumnos a Città del Messico si terranno a Sondrio il 29 settembre, Lecco il 30 settembre e Conversano (BA) il 7 ottobre.
In lak’ech