Come i nostri attenti lettori avranno notato, L’Ortica non ha partecipato al ballo delle accuse, contro accuse, polemiche, offese e battibecchi in merito alla vicenda di Campo di Mare. Il web e la carta stampata da giorni sono pieni di articoli dedicati alla furiosa lite tra maggioranza ed opposizione per la faccenda ormai vecchia di mezzo secolo della convenzione con la società Ostilia. Lo scriviamo senza mezzi termini, abbiamo cestinato i comunicati e le lettere di tutte le parti in causa per una serie di motivazioni ben precise. La prima è che nessuno ha la verità in tasca, tutti i pareri sono allo stesso tempo rispettabili ma opinabili. La seconda è che non ci piace pubblicare articoli nei quali sono presenti offese anche personali tra i vari protagonisti della commedia che non se le sono proprio risparmiate. La terza, la più importante, riguarda la vicenda di Campo di Mare ed in particolare del lungomare dei Navigatori. Sono oltre 40 anni, non un giorno, che si grida allo scandalo perché la fascia costiera della frazione balneare di Cerveteri è abbandonata. Sono stati scritti fiumi di inchiostro, pagine di carta bollata, sentenze, ricorsi, denunce. Sinceramente un po’ troppo anche per la pazienza dei più placidi osservatori e semplici cittadini. Noi de L’Ortica, francamente, questo recente tiro al bersaglio non lo abbiamo proprio capito. Sembra quasi che qualcuno sia caduto dal pero ed abbia scoperto che su tutta la questione Ostilia nell’ultimo mezzo secolo siano stati commessi palesi errori di valutazione, talvolta omissioni, lassismo politico che ha portato allo stallo che per decenni ha strangolato lo sviluppo turistico dello sbocco a mare di Cerveteri. Appare ancora più assurdo questo ennesimo ricorso alla carta bollata, dunque a meccanismi giudiziari notoriamente pachidermici, proprio in prossimità di un probabile sblocco della situazione del lungomare. Innescare l’ennesima battaglia processuale, lunga ed inutile come le precedenti, proprio in prossimità del via libera da parte della Regione Lazio dell’avvio dei lavori di ristrutturazione, ammodernamento e sviluppo della fascia costiera di Campo di Mare appare veramente grottesco. La battaglia per le eventuali irregolarità commesse a livello edilizio nella frazione si possono sempre combattere, ma gettare il progetto della rinascita del lungomare nel calderone, per motivi meramente di bottega politica, sarebbe delittuoso. A L’Ortica interessa solo che Cerveteri abbia finalmente una fascia costiera decorosa ed all’altezza di una località turistica. Il resto sono polemiche di cui, francamente, ce ne infischiamo. Al balletto nichilista questo giornale non partecipa.
