Sono stati presentati questa mattina, presso la Casa della Partecipazione di Maccarese, i dati frutto dello studio sulla pineta monumentale di Fregene realizzato grazie al bando “La Riserva delle Idee”, promosso dall’Assessorato alle Politiche del Territorio del Comune di Fiumicino. All’incontro, aperto al pubblico, erano presenti associazioni ed enti che hanno contribuito alla sua realizzazione: la Fondazione Anna Maria Catalano Onlus, l’Università della Tuscia, l’Università La Sapienza. Intermezzi musicali a cura della scuola “La Pantera Rosa”, con Kasia Chjnacka al pianoforte e Carmelo Iorio al sax alto.
“Si tratta di risultati importanti –spiega l’assessore alle Politiche del Territorio, Ezio Di Genesio Pagliuca – perché ci permettono di scoprire qualcosa in più, e anche di molto particolare, relativamente a questo polmone verde, bene immenso del nostro territorio. Le analisi dendrocronologiche hanno messo in evidenza che la pineta di Fregene ha al suo interno i pini domestici più vecchi, fino a oggi scientificamente datati, dell’intero bacino del Mediterraneo, che l’area in cui si concentrano gli esemplari più vetusti è quella del settore nord del parco ma che tutta la pineta ospita pini domestici di età superiore a 150 anni. Si tratta di informazioni –prosegue l’assessore di Genesio Pagliuca- che sono contenute anche all’interno di una brochure distribuita stamattina. Il bando ‘Riserva delle Idee’ ha dato luogo a una serie di attività che ci hanno permesso di avere spunti molto importanti sulla Riserva, non mi riferisco solo agli studi condotti ma anche a tutte le altre attività portate avanti, come ad esempio le visite nelle località del territorio, di varia natura, proprio perché vogliamo diffondere sempre più l’idea che i primi ad essere coscienti delle ricchezze che abbiamo siano i nostri cittadini. Dobbiamo ripetere questa giornata di informazione, sia storica che naturalistica sulla pineta di Fregene, nelle scuole. Stimolando i cittadini più piccoli di conseguenza si sensibilizzano gli adulti al senso di appartenenza che, poi, serve a combattere il degrado. Come ente Gestore della Riserva con il bilancio 2017 verrà messo a disposizione un primo contributo di circa 150-200mila euro per la sistemazione della pineta dai fondi destinati alla Gestione della Riserva al fine di proseguire l’importante lavoro dell’assessorato all’Ambiente del Comune di Fiumicino, iniziato con i lavori per la recinzione dell’area C della pineta monumentale”. Tra le curiosità riportate nello studio anche che la pineta di Fregene ospita 7 pini di età superiore ai 200 anni e che 3 hanno ormai un’età prossima ai 220 anni. Si tratta di alberature che hanno un diametro di circa 80-100 cm e un’altezza di 23-24 metri.